Piacenza, scoperti tra i rifiuti i resti di un ragazzo morto 10 anni fa: “Aiutateci a identificarlo”

Misterioso quanto macabro ritrovamento a Piacenza. Alcuni operai, che stavano eseguendo un'opera di bonifica all'ex maneggio di Borgotrebbia, alla periferia della città emiliana, hanno notato tra i rifiuti lo scheletro di un uomo che, stando ai primi accertamenti, sarebbe morto circa 10 anni fa. Dopo aver lanciato l'allarme, sono intervenuti i carabinieri che hanno recuperato i resti del corpo ormai decomposto. Il ritrovamento risale allo scorso inverno, ma solo oggi, giovedì 5 luglio, i militari hanno lanciato un appello affinché chiunque abbia notizie utili a identificare la vittima si faccia avanti, diffondendo anche le immagini degli indumenti trovati addosso al cadavere.

Secondo gli accertamenti del medico legale la morte risalirebbe a dieci anni fa e non è escluso, per le indagini, che si sia trattato di morte violenta, anche se le ossa ritrovate apparentemente non presentano fratture. Si tratta di un individuo di razza caucasoide, di età tra i 22 e i 35 anni. Le indagini sono coordinate dal pm Antonio Colonna. Il suo team sta lavorando duramente per cercare di dare un nome e un volto allo scheletro, mentre procede con la verifica delle denunce di scomparsa presentate in un lasso di tempo compatibile con la morte dell'uomo. Accanto al cadavere sono state trovate anche confezioni di cibo con date di scadenza fra il 2003 e il 2005.