Paura a Parma, una maestra di una scuola elementare è stata colpita da meningite

C’è apprensione a Parma, dove una donna del posto è risultata positiva alla meningite da meningococco. Si tratta un’insegnante della scuola materna Mongolfiera, ricoverata da ieri sera (27 novembre) alla struttura Malattie infettive ed epatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. La paziente, non vaccinata contro la meningite, sarebbe in condizioni stabili e lo staff sanitario si è riservato di sciogliere la prognosi nelle prossime 48 ore. Già avviati i trattamenti del caso così come pure le analisi per la definizione del sierotipo. L’Azienda USL, il Comune di Parma e la scuola, dopo la segnalazione dei medici dell’Azienda ospedaliera, hanno da subito messo in atto la procedura prevista in casi come questo, sia per informare i genitori dei piccoli alunni, sia per iniziare la profilassi.

Stamane, infatti, i professionisti dei servizi Pediatria di Comunità e Igiene Pubblica dell’Ausl si sono recati nella scuola frequentata dalla prof per cominciare la profilassi antibiotica ai 168 bimbi e agli operatori, in tutto una ventina. Mentre nella serata di ieri, al Maggiore, è iniziata la terapia per i famigliari dell’insegnante; oggi invece, dopo aver ricostruito insieme alla paziente i suoi spostamenti degli ultimi 10 giorni, i sanitari dell’AUSL provvederanno a prescrivere la terapia anche ai suoi contatti più stretti oltre l’ambiente famigliare e lavorativo. Gli antibiotici prescritti assicurano una copertura per tutte le tipologie di meningite da meningococco. Al momento, non sono ritenuti necessari ulteriori provvedimenti a tutela della salute pubblica e delle persone coinvolte.