Padova, cerca di scacciare le cimici dal palazzo: 30enne cade dal terzo piano e muore
Anche lui alle prese con l'invasione di cimici che in questi giorni ha colpito il Veneto, aveva deciso di fare tutto da solo tentando di scacciare i fastidiosi animaletti dal balcone e dalle finestre di casa sua ma qualcosa è andato storto: è scivolato ed è caduto di sotto trovando la morte. È il terribile incidente domestico che nelle scorse ore è costato la vita a un giovane padre di Campodarsego, nel Padovano. La vittima è Iosif “Giuseppe” Farcas, trentenne di origine romena che viveva in una palazzina della cittadina veneta con la moglie e il figlioletto di un anno. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di sabato, intorno alle 17, quando l'uomo ha deciso di scacciare le cimici con un soffiatore.
Secondo una prima ricostruzione, nel tentativo di allontanare gli insetti il 30enne si sarebbe sporto troppo, scivolando e precipitando nel vuoto dal terzo piano dello stabile dove abitava da circa due anni. Uno schianto drammatico che non gli ha lasciato scampo. A lanciare l'allarme è stata la moglie che ha sentito il tonfo e si è affacciata, vedendo con i suoi occhi la terribile scena: il trentenne giaceva a terra e non dava segni di vita. Inutili i successivi soccorsi medici del suem 118. Gli operatori arrivati sul posto poco dopo hanno provato a rianimarlo ed è stato allertato anche l'elicottero di soccorso ma alla fine i sanitari si sono dovuti arrendere dichiarandone la morte sul posto. Sul posto sono accorsi anche i carabinieri della compagnia di Cittadella a cui spetterà ora il compito di ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.