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Nuova banconota da 10 euro, piano per evitare il caos nei distributori automatici

Col taglio da 5 euro la banconota veniva rigettata dai distributori di sigarette, benzina e snacks. Ora – promettono dalla Banca centrale europea – non sarà così. Ecco gli accorgimenti che saranno utilizzati.
A cura di Redazione
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Dagli errori si impara. E infatti stavolta la Banca Centrale Europea con la nuova banconota da 10 euro che sarà presentata a breve, cercherà di non ripetere quello accaduto durante il passaggio alla nuova banconota del valore di 5 euro. L'introduzione della "Serie Europa" generò infatti numerosi problemi per i distributori automatici che non accettavano la carta moneta profondamente cambiata rispetto a quella precedente. Risultato, le macchinette distributrici di snacks, bibite (molto diffuse nelle stazioni ferroviarie, negli uffici pubblici e nelle scuole) ma soprattutto le macchinette che distribuiscono sigarette e carburante, ‘vomitavano' la banconota da 5 euro nuova di zecca, in attesa di un indispensabile aggiornamento del software che è arrivato, ma ovviamente piuttosto tardi.

Stavolta, invece, assicurano dalla Bce, non andrà così: alla presentazione ufficiale della banconota, a Francoforte, saranno offerti in prestito ai produttori e ai fornitori di attrezzature per il trattamento delle banconote, esemplari della nuova banconota affinché possano adeguare le apparecchiature e i dispositivi. Obiettivo dichiarato: non ripetere i problemi verificatisi con il taglio da 5 euro. L’aggiornamento delle apparecchiature e dei dispositivi di controllo dell’autenticità delle banconote non è competenza dell’Eurosistema – chiarisce la Banca Centrale – bensì dei proprietari e indirettamente dei fornitori e dei produttori. Tuttavia, si legge in una nota "l’Eurosistema ha il compito di fornire tutte le informazioni e tutti gli strumenti
necessari, affinché i soggetti interessati possano adeguare le apparecchiature e i dispositivi al trattamento delle nuove banconote. La BCE e le banche centrali nazionali operano in stretta collaborazione con i produttori, i fornitori, i gestori e i proprietari di apparecchiature per la selezione e accettazione delle banconote e dispositivi di controllo dell’autenticità, per consentire loro di apportare i necessari aggiornamenti in tempo utile per l’emissione di ciascun taglio".

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