Nizza: il ristoratore eroe che ha salvato bimbi e adulti dalla strage

Sono stati momenti drammatici quelli vissuti giovedì sera  da chi era sulla Promenade des Anglais di Nizza a seguire i fuochi d'artificio per la festa del 14 luglio. Quella che era una serata di festa e allegria si è trasformata in un incubo quando un attentare ha travolto la folla con un grosso camion frigorifero facendo oltre 80 morti tra cui moltissimi bambini. Nella ressa non sono mancati momenti di panico che hanno causato altri feriti ma anche gesti di altruismo ed eroismo. Tra questi ultimi quello di un ristoratore armeno che ha un locale a circa 300 metri dal luogo dove è stato bloccato il camion del terrorista.

A raccontare l'episodio receptionist dell'hotel Ambassador che giovedì sera si trovava a cena con un'amica ungherese nel ristorante. "Il proprietario del ristorante, un giovane armeno, ci ha presi nel dehor e ci ha trascinati all'interno del locale. Pochi minuti dopo che si sono uditi vari colpi di arma da fuoco centinaia di persone si sono rifugiate nella stretta Rue Commandant Raffali e hanno iniziato a correre disperatamente, travolgendo tutto e tutti" ha raccontato il testimone, aggiungendo: "Alcuni di loro, tra cui dei bambini, sono caduti e sono stati calpestati, riportando ferite. È stato in quel momento che il ristoratore ha riaperto la porta, li ha presi e trascinati dentro, probabilmente salvando loro la vita". "È stato terribile ma poteva andare anche peggio senza lo spirito di persone come questo giovane ristoratore" ha concluso il testimone. I clienti del piccolo ristorante infatti sono rimasti bloccati per circa un'ora all'interno del locale prima che la polizia li facesse uscire.