Nigeria: Boko Haram conquista una città e proclama il “califfato islamico”

Se in Medio Oriente sembra inarrestabile l'avanzata dell'Isis in Nigeria Boko Haram non è da meno e ieri, dopo aver conquistato Gwoza, ne ha proclamato il "califfato islamico", affermando da "da questo momento la città non ha nulla a che fare con la Nigeria". In un video, diffuso da uno dei capi dell'organizzazione integralista, alla proclamazione seguono delle immagini atroci. I miliziani, tutti armati, giustiziano con un colpo alla testa una ventina di uomini vestiti in abiti civili e sdraiati a terra con le mani legate dietro alla schiena.

Nei giorni scorsi un'altra importante città nigeriana era stata conquistata dai miliziani di Boko Haram che anche in quell'occasione avevano dato sfoggio di violenza e atrocità. Alle agenzie stampa nazionali alcuni testimoni, rifugiati a Damaturu, hanno riferito di esecuzioni sommarie, stupri, saccheggi e posti di blocco. L'Onu, invece, ha reso noto che l'organizzazione islamica nelle ultime settimane ha preso il controllo di Damboa, insieme a Gwoza, altra importante città dello stato di Borno.

In questo quadro il governo nigeriano sembra essere in grande difficoltà. Gli sforzi profusi negli ultimi mesi, anche di carattere economico, non sono bastati per fermare l'avanzata di Boko Haram. I ministri hanno comunque annunciato che nessun califfato è stato indetto, ma che le città rimangono sotto il pieno controllo dello stato centrale nigeriano.