Vomero, la Città Metropolitana cerca nuova sede per il Liceo Pansini. Protesta di genitori e prof

La Città Metropolitana di Napoli cerca una nuova sede per il Liceo Classico Statale "Adolfo Pansini" del Vomero. L'avviso per la ricerca di "una sede succursale" è stato pubblicato martedì 25 luglio, con scadenza il 24 agosto, per ricercare un immobile da affittare o acquistare, all'interno del territorio del Comune di Napoli, che possa servire allo scopo, con almeno 16 aule, uffici dirigenza e segreterie, spazi per archivi e depositi, servizi, palestra coperta, parcheggio e ascensore.
Al momento non sarebbero stati comunicati all'istituto interventi per lavori urgenti sul plesso della sede centrale di piazza Quattro Giornate, per il quale ci sarebbe solo un progetto di restyling del PNRR nell'ambito di un accordo quadro sulla manutenzione, mentre non sarebbero stati comunicati alla scuola lavori imminenti per la sede succursale di via Sangro-via Arno.
L'ira dei genitori: "Nessuno ci ha informati"
Il bando della Città Metropolitana per la ricerca di aule per una sede succursale ha colto di sorpresa genitori e docenti. Le famiglie degli studenti sono arrabbiate per la carenza di informazioni e chiedono che sia data certezza sulla disponibilità delle aule in vista dell'apertura dell'anno scolastico 2023-'24 a settembre.
In passato, l'istituto superiore aveva individuato la disponibilità di una 20ina di aule e laboratori nell'attuale sede di via San Domenico, dove c'è un'ala non ancora assegnata e dove ci sono già altri istituti scolastici come il "Galilei" e il "Porta". Ma, da allora, non ci sarebbero stati altri sviluppi. Il plesso di via San Domenico, peraltro, sconterebbe anche delle difficoltà logistiche essendo abbastanza distante dal territorio del Vomero al quale afferisce la platea scolastica del Pansini.
La Regione vuole ristrutturare il Collana
Intanto, lunedì prossimo, 31 luglio, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, presenterà il progetto di riqualificazione dello Stadio Collana, di proprietà della Regione, che è proprio adiacente al Liceo Pansini. De Luca lo ha anticipato ieri, a margine di una iniziativa sullo stadio di Salerno. L'ipotesi è di ristrutturare il Collana, per realizzarvi all'interno decine di palestre, oltre ad un parcheggio per 200 posti auto. Un progetto da 15 milioni di euro. "Vogliamo fare una rivoluzione attorno e dentro lo stadio", ha detto il governatore negli scorsi mesi.
La protesta di docenti e genitori del Pansini
Preoccupati per le sorti del Liceo i genitori degli studenti del Pansini che in una lettera scrivono:
Esprimiamo sgomento e delusione per aver appreso la notizia degli imminenti lavori all’edificio di Piazza Quattro Giornate. Tale impegno di fatto renderà inevitabile spostare le attività didattiche presso una sede scolastica non ancora individuata. Riteniamo paradossale che, a poco più di un mese dall’inizio dell’anno scolastico ancora non si sappia quando inizieranno i lavori, che durata avranno e soprattutto dove i nostri figli potranno esercitare il diritto allo studio! Paradossale è che l’istituzione scolastica non sia stata informata, come anche le istituzioni locali. Un impegno di tal genere va condiviso in tempo utile onde consentire alle famiglie una tempestiva ed armonica pianificazione delle esigenze scolastiche e familiari.
E concludono:
Ciò premesso, chiediamo alla Città Meteopolitana, laddove non fosse possibile un rinvio dei lavori, di adoperarsi per trovare un’alternativa fattibile che possa garantire ai nostri figli una frequenza regolare al rientro e la migliore gestione della comunità scolastica. Rappresentiamo inoltre che tale scelta dovrà contemplare i criteri di prossimità dell’edificio oggetto dei lavori, dal momento che la minore età degli allievi e, in alcuni casi, la residenza in periferia, non rendono opportuno lo svolgimento delle attività scolastiche in luoghi troppo distanti dalla attuale ubicazione, per altro ben servita dalla rete metropolitana.
Mentre i professori del Liceo Pansini, in una nota scrivono:
I docenti e le docenti del liceo Pansini hanno appreso nella giornata di ieri, 26 luglio 2023, e in modo del tutto fortuito, la notizia dell’impossibilità a occupare i locali dell’istituto per il regolare avvio dell’anno scolastico. I/le docenti si dichiarano sgomentə e preoccupatə non solo per la disposizione in sé, ma anche per le modalità assolutamente indelicate e incongrue tramite cui si è deciso di renderla nota alla comunità scolastica che da essa rischia di essere sconvolta. Attendono pertanto con apprensione che venga fatta chiarezza da parte dei soggetti politici e amministrativi responsabili della direttiva. Chiedono inoltre di essere informatə con trasparenza e sollecitudine rispetto alle motivazioni, le tempistiche e le alternative possibili a un intervento che rischia seriamente di compromettere la sopravvivenza dell’Istituto e la cui ineluttabilità resta ancora da comprendere e motivare.
E aggiungono:
Fermo restando l’assoluta priorità, che si spera condivisa da tuttə, di garantire il diritto all’istruzione e non sconvolgere la serenità della comunità scolastica e la continuità e qualità della didattica, i/ le docenti del Pansini chiedono di essere consideratə degli interlocutori in questo processo e non dei meri destinatari di risoluzioni unilaterali e inopinatamente comunicate. Chiedono inoltre che la bussola in qualunque tipo di provvedimento in questo frangente sia il rispetto e la tutela del patrimonio umano, culturale, storico, educativo, identitario, emotivo e sociale che questa scuola rappresenta sul territorio da oltre mezzo secolo; un patrimonio, com’è ovvio, indissolubilmente legato al quartiere di cui è memoria e futuro, parte essenziale ed espressione irrinunciabile.
Simeone: "Massima attenzione su questa situazione"
Sulla vicenda interviene Nino Simeone, presidente della commissione Infrastrutture, che ha scritto al sindaco Gaetano Manfredi:
La notizia dei lavori di manutenzione straordinaria da eseguire al Liceo Pansini del Vomero sta suscitando alcune perplessità all’interno della comunità scolastica. Il bando per l’aggiudicazione dei lavori scadrà tra poche settimane e la conclusione degli interventi è prevista per il 2024. La Città Metropolitana ha dunque pubblicato, pochi giorni fa, un avviso per reperire un immobile, ubicato a Napoli, al fine di rispondere alle esigenze della succursale del Liceo, ma tale edificio dovrebbe possedere una serie di caratteristiche tecniche che non appaiono semplici da soddisfare, soprattutto considerando che il nuovo anno scolastico inizierà tra pochissime settimane.
Quindi, la richiesta di Simeone:
I genitori e gli studenti sono preoccupati, in particolare, per la prossimità della sede provvisoria e la possibilità di raggiungerla agevolmente mediante i mezzi di trasporto pubblico. I lavori di messa in sicurezza urgenti devono essere eseguiti con immediatezza, perché l'incolumità dei ragazzi e del personale scolastico è la priorità assoluta, ma ti chiedo di valutare la possibilità che il restyling della sede di Piazza Quattro Giornate possa essere rinviato per un periodo di tempo, verosimilmente di circa 12/24 mesi, necessario per individuare una sede temporanea per il Liceo Pansini che sia idonea ed adeguata alle attività scolastiche, in modo da tutelare gli studenti e ridurre al minimo i possibili disagi dovuti alla dislocazione della sede.