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Vincenzo Pio Ferrara muore a 3 esami dalla tesi: raccolta firme per una laurea alla memoria

Una laurea alla memoria per Vincenzo Pio Ferrara, lo studente di 25 anni morto a tre esami dalla tesi. “Un foglio di carta, che era il sogno della sua vita”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La sede principale dell'Università Federico II di Napoli
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Già duemila le firme raccolte in Rete per una laurea alla memoria di Vincenzo Pio Ferrara, il 25enne morto a tre mesi dalla laurea a causa di una brutta malattia. Frequentava il terzo anno del corso di laurea in Infermieristica presso l'Università degli Studi Federico II di Napoli, ed è proprio all'istituto accademico napoletano che si rivolge la raccolta firme promossa da Teresa Bianco, che in pochi giorni ha superato le duemila firme. "Era uno studente lavoratore aveva solo 25 anni quando la sua vita si è fermata", spiega Teresa Bianco nell'appello per la raccolta firme, ricordando che al giovane, a fine maggio 2023, nel corso di uno screening di sorveglianza, gli è stata diagnosticata una leucocitosi mieloide.

"Ha affrontato la malattia con grande coraggio convinto: ha continuato a studiare e durante i lunghi ricoveri ha messo la sua esperienza e competenza a servizio degli altri degenti che l’hanno accompagnato durante questo doloroso percorso. Ha, infatti, con tutte le difficoltà del caso sostenuto durante quest’ultimo anno altri tre esami. Ha lottato fino alla fine contro un male, ma alla fine non ce l’ha fatta. È morto così, a tre esami dalla laurea magistrale dopo aver intrapreso un difficile percorso, senza riuscire a concluderlo", ha aggiunto ancora Teresa Bianco, che aggiunge: "Di fronte a tali tragedie può apparire insignificante il raggiungimento del traguardo della laurea, invece per moltissime famiglie può diventare uno scopo di vita.  Un foglio di carta che era il sogno della sua vita". Tra i tanti che hanno firmato, anche sua sorella Annarita Ferrara, che ha scritto:

Tra un ciclo di chemioterapia e un altro, non si è mai dato per vinto perché lui voleva laurearsi con ogni fibra del suo cuore. Vincenzo merita questa laurea non soltanto banalmente per commemorare il suo ricordo, ma perché questa laurea era già sua, perché questa laurea sarebbe stata solo il coronamento di una carriera di studio fatta di perseveranza, vocazione, dedizione e sacrifici.

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