Ucraina, a Capodimonte mille bambini di 30 scuole di Napoli marciano con le bandiere per la pace

Mille bambini di 30 scuole di Napoli, della III Municipalità, si sono riuniti oggi al Bosco di Capodimonte per una grande manifestazione per la pace in Ucraina. I piccoli, accompagnati dai loro insegnanti, hanno sfilato in corteo, sventolando tante bandierine arcobaleno, con gli striscioni per dire no alla guerra. Alla manifestazione hanno partecipato le scuole della III Municipalità Stella-San Carlo Arena, che ha organizzato l'evento. Presenti l'assessore al Welfare, Luca Trapanese, e il presidente della III Municipalità, Fabio Greco. "Un bellissimo evento nel Bosco di Capodimonte per chiedere la pace".
"La marcia per la pace", è il titolo della manifestazione che si è tenuta questa mattina. "Le scuole della terza municipalità – spiegano i consiglieri Carlo Restaino e Valeria Vespa della Municipalità 3 – si sono unite sotto un'unica bandiera, ovvero quella della pace, un segnale forte e chiaro dove i ragazzi di ogni ordine e grado hanno dato voce a chi voce non ha. La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà”.
A Napoli sono tantissime le manifestazioni di solidarietà per le vittime della guerra in Ucraina che si sono tenute in questi mesi. All'Università Federico II di Napoli, il 14 marzo scorso, centinaia di studenti, Prof, lavoratori, scrittori e artisti hanno partecipato al flash mob contro la guerra in Ucraina. Sullo scalone della Minerva, nella sede centrale dell'Ateneo in Corso Umberto I, gli studenti hanno srotolato un grande striscione con la bandiera arcobaleno e la scritta "pace". Tanti artisti hanno voluto prendere parte al flash mob organizzato dall'Ateneo Fredericiano. Sul palco dell'Aula magna sono saliti, oltre agli studenti, anche tanti attori, scrittori e artisti da Barbara Buonaiuto, a Rosaria De Cicco, Marina Confalone, Sergio Dileo, Marco Zurzolo, Maurizio De Giovanni e la giovane studentessa e attrice Greta Esposito. Presenti anche i docenti della Federico II Laura Lieto, nonché assessore al Comune di Napoli, e Andrea Graziosi.