“Tuo figlio rischia la galera”: si fanno consegnare 15mila euro, denunciati fratelli di 18 e 16 anni

Si erano finti avvocati e, con la truffa di un figlio a rischio carcere, erano riusciti a farsi consegnare da un 78enne ben 15mila euro: ma sono stati identificati e rintracciati dai carabinieri, che li hanno denunciati per truffa in concorso in danno di persona anziana. Si tratta di due fratelli napoletani di 18 e 16 anni, già noti alle forze dell'ordine e sbarcati sull'isola di Ischia dal capoluogo partenopeo per "colpire" nella cittadina di Forio, nella parte occidentale dell'Isola Verde.
Come ricostruito dai carabinieri, i due si erano presentati a casa di un 78enne del posto fingendosi avvocati e spiegando che il figlio dell'uomo sarebbe andato in galera salvo pagare una forte penale. Con questa scusa, i due erano riusciti a farsi consegnare 15mila euro dall'anziano, praticamente tutto quello che aveva in casa. Ma una volta che i due si erano allontanati, l'uomo aveva scoperto la truffa, chiamando subito il 112 e chiedendo aiuto ai carabinieri. Dalle descrizioni fatte, i militari dell'Arma hanno iniziato le ricerche in tutta l'isola, fin quando grazie alle analisi dei sistemi di videosorveglianza è emerso che i due fossero su via Baiola, strada dell'interno che collega Forio d'Ischia a Casamicciola Terme.
Raggiunti e fermati, sono stati perquisiti dai carabinieri che hanno trovato 1.150 euro in contanti nello zaino di uno dei due ed un coltello a serramanico portato nella cinta dei pantaloni dall'altro, oltre a due cellulari. Il sospetto dei carabinieri è che con loro vi fossero altri complici, ai quali era andato il resto del bottino. Per i due fratelli, denunciati per truffa in concorso in danno di persona anziana, è scattato anche il foglio di via dai comuni di Ischia. Le indagini proseguono per rintracciare anche gli eventuali complici.
