Tre roghi di rifiuti a Giugliano nella stessa sera, il sindaco: “Qui non si respira, dateci una mano”

Tre roghi di rifiuti, in contemporanea, nella stessa sera: questa l'istantanea che arriva oggi, venerdì 24 marzo, da Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli; non a caso, la cittadina si trova nel pieno di quell'area che è tristemente nota come "Terra dei Fuochi". Sui social network, il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, si è lasciato andare a un duro sfogo, pubblicando anche la foto in cui si vedono i tre incendi in contemporanea; il primo cittadino ha chiesto l'aiuto delle istituzioni.
"Questa è la risposta di un manipolo di delinquenti ai controlli attuati dalle forze dell’ordine. Ho allertato persino l’esercito ma da soli non ce la facciamo. Questo è un atto di guerra verso lo Stato. Il Governo vuole ancora far finta di nulla? Ad un’azione del genere serve una risposta dello Stato dura, decisa, immediata. Qui non si respira…" ha scritto il sindaco Pirozzi.
Centinaia i commenti sotto al post del sindaco di Giugliano. In molti lamentano l'aria irrespirabile in varie zone della città a Nord di Napoli. "Quella di oggi è ancora peggio, una risposta ai controlli attuati dalle forze dell’ordine presso il campo Rom. Questa è una dichiarazione di guerra allo Stato! E lo Stato ha il dovere di reagire. Forte e chiaro" scrive ancora il sindaco in risposta al commento di un cittadino preoccupato.