Tre alpinisti bloccati di notte sui monti in Irpinia: intrappolati su un costone del Monte Terminio

Tre alpinisti bloccati sul Monte Terminio, in Irpinia, in piena notte. Stavano costeggiando un costone, quando sono rimasti intrappolati – tecnicamente incrodati – alle pendici del monte, nella zona del Vallone Matrunolo, tra Volturara Irpina e Montella, in provincia di Avellino, senza poter proseguire o tornare indietro. Per fortuna, i tre sono riusciti a contattare i soccorsi, tramite l'app GeoResQ, del soccorso alpino. L'allarme è arrivato nella tarda serata di ieri, domenica 16 novembre, attorno alle ore 23,00 ed è scattata la macchina dei soccorsi. Il soccorso alpino Cnsas ricorda a tutti gli appassionati di montagna e outdoor l’importanza di affrontare i sentieri con attrezzatura adeguata, informandosi preventivamente sulle difficoltà del percorso e prestando particolare attenzione ai tratti esposti o scivolosi.
Ricerche con alpini, finanza e carabinieri
Sono coinvolti nelle ricerche il personale del Soccorso alpino e speleologico della Campania (CNSAS), allertato dalla centrale operativa, carabinieri della Compagnia di Solofra, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sant' Angelo dei Lombardi e Vigili del Fuoco di Avellino.
Sabato, invece, un escursionista è rimasto ferito mentre percorreva il Sentiero degli Dei, nel territorio di Positano. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio e sul posto sono arrivati il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS), il 118 di Salerno. L’uomo, 60enne di Battipaglia, durante la percorrenza del sentiero, è scivolato procurandosi un trauma alla caviglia che gli ha impedito di proseguire. Considerata la posizione e la dinamica dell’incidente, la centrale operativa ha attivato contestualmente il CNSAS e l’Elisoccorso 118.
L’elicottero ha raggiunto la zona dove ha sbarcato l’elisoccorritore del CNSAS insieme all’équipe sanitaria. Il personale ha provveduto alla stabilizzazione dell’infortunato e, una volta immobilizzato, al suo recupero tramite verricello. L’escursionista è stato successivamente trasportato presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno.