Taxi all’aeroporto Capodichino di Napoli, raffica di multe della Polizia Municipale

Una operazione volta alla verifica del regolare svolgimento del servizio di taxi e Ncc all'aeroporto Internazionale di Napoli Capodichino quella messa in campo dagli agenti della Unità Operativa Aeroporto della Polizia Municipale partenopea. Gli agenti, che hanno svolto il servizio anche in orario notturno, hanno controllato 40 vetture – 29 taxi e 11 auto Ncc – elevando in totale 8 sanzioni nei confronti di altrettanti autisti. In particolare, 5 conducenti sono stati multati per il prelievo dei passeggeri al di fuori dei posteggi consentiti, uno per il mancato rilascio della ricevuta a inizio corsa, un altro per aver abbandonato il veicolo durante il proprio turno di servizio e un altro ancora per guida con certificato KB scaduto.
La Polizia Municipale di Napoli, dopo le contestazioni elevate, provvedere a comunicare agli uffici preposti le violazioni riscontrate, affinché si possa procedere alla consequenziale sospensione della licenza per gli autisti sanzionati, che può variare tra i 15 giorni e i 6 mesi.
Le proteste dei tassisti a Capodichino: "Stalli troppo lontani"
Dal canto loro, i tassisti che abitualmente stazionano all'aeroporto di Napoli, da mesi lamentano delle problematiche, riguardanti specificatamente alla lontananza degli stalli dal terminal degli arrivi. Qualche settimana fa, i tassisti non aderenti alle sigle sindacali, hanno nuovamente denunciato il problema: "Chi desidera un taxi oggi è costretto a percorrere 800-900 metri per raggiungere lo stallo dedicato, come previsto dal regolamento ENEC. Un tragitto scomodo, sotto il sole e con i bagagli al seguito, che rappresenta un disservizio evidente per turisti e cittadini".