Sfrecciano per Aversa e sparano sui passanti, donna ferita al volto con pistola a pallini

Forse pensavano che fosse solo una bravata, di avere trovato un modo per divertirsi. Dovranno invece rispondere di molestia o disturbo alle persone e porto di armi od oggetti atti ad offendere i due giovani del Casertano che sono stati rintracciati dai carabinieri con l'accusa di avere seminato il panico tra le strade di Aversa sparando con una pistola ad aria compresa sui passanti; tra le vittime anche una 61enne, colpita al volto da un pallino di gomma che, fortunatamente, le ha provocato un gonfiore ma senza causare ferite gravi.
Ai carabinieri erano arrivate diverse segnalazioni su due giovani che, a bordo di un'automobile, sfrecciavano tra le strade del centro cittadini con una pistola tra le mani e che sparavano sui passanti. Tra questi c'era la 61enne di Trentola Ducenta, che stava passeggiando insieme alla figlia e, finita anche lei nel mirino, si è ritrovata con la faccia gonfia per il pallino di gomma.
Le descrizioni fornite dai cittadini combaciavano: stessa dinamica, stesso tipo di auto, stesso colore. Pochi dubbi che si trattasse sempre della stessa coppia. Sono state quindi avviate le indagini e, in poco tempo, i carabinieri di Teverola hanno identificato il veicolo e, di conseguenza, il proprietario.
E si sono poi presentati nelle loro abitazioni. Si tratta di un 19enne di Casaluce e di un 20enne di Frignano che, messi alle strette e davanti all'evidenza dei fatti, non hanno potuto fare altro che confessare. Sono stati incalzati dai carabinieri ed è saltata fuori anche l'arma ad aria compressa: la custodiva il 19enne, è finita sotto sequestro.