Sfascia un bar, sradica un cartello stradale a mani nude, poi prova a investire i carabinieri

Momenti di paura a Bacoli, in provincia di Napoli, dopo che un 32enne del posto ha prima tentato di aggredire i carabinieri "armato" di un cartello stradale appena sradicato, per poi tentare di investirli con l'automobile nella fuga. Ne è nato un inseguimento al termine del quale l'uomo è stato arrestato e bloccato. Si tratta di un 32enne, incensurato, che poco prima aveva anche sfasciato un bar armato di bastone. Da quanto si apprende, l'uomo soffrirebbe di disturbi psichici: i carabinieri lo hanno bloccato ed è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria, che si esprimerà probabilmente già nelle prossime ore.
Tutto è accaduto attorno alle 14.30 di oggi, sabato 15 luglio: l'uomo, 32 anni, originario di Bacoli ed incensurato, era all'interno di un bar di via Dragonara, non lontano dalla spiaggia di Miseno, quando avrebbe iniziato, armato di bastone e in evidente stato di escandescenza, a sfasciare tutto. Alcuni clienti e cittadini presenti hanno così chiamato i carabinieri, che sono arrivati poco dopo. Ma alla loro vista, l'uomo ha staccato a mani nude un cartello stradale, brandendolo come un'ascia per minacciare i carabinieri stessi. Dopo pochi istanti si è fiondato in auto, per poi ripartire a tutta velocità tentando anche di investire i militari dell'Arma nella fuga. Ne è nato così un inseguimento durato circa sei chilometri e al quale hanno partecipato anche altre tre gazzelle. Alla fine, bloccato, l'uomo è stato portato in caserma. Non si sono registrati feriti, ma solo tanta paura tra gli astanti del bar e i cittadini che hanno assistito, quasi increduli, a quanto stesse accadendo.