Scuole d’infanzia, asili e sostegno a Napoli, il Comune assume maestre: aperte le domande 2025-’26

Il Comune di Napoli assume maestre per le scuole di infanzia, asili nido e sostegno. Si tratta di incarichi annuali per l'anno scolastico 2025-'26 con contratti a tempo determinato per coprire le cattedre ancora vuote. Al via le domande dalle 9 di lunedì 20 ottobre. Ci sarà tempo fino al 31 ottobre a mezzogiorno per candidarsi. Il Municipio ha pubblicato oggi l'avviso pubblico per la raccolta di istanze di messa a disposizione per incarichi. Il bando non specifica il numero di posti disponibili, ma, potrebbero essere circa una 30ina. "Siamo soddisfatti che siano state recepite le nostre istanze", affermano Agostino Anselmi (Cisl Fp) e Annibale De Bisogno (Uil Fpl).
Nuovo concorso del Comune per scuole d'infanzia e sostegno
Il Comune di Napoli, infatti, con la delibera di giunta 69 del 4 marzo scorso ha approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione triennio 2025/2027. Questo "programma di assunzioni a tempo indeterminato e determinato – si legge nell'avviso – non ha consentito di coprire tutte le esigenze emerse a seguito del completamento delle iscrizioni per l’anno scolastico2025/2026, per il profilo di maestra/o nella scuola all’infanzia comunale (sezione comune e sostegno)". Le graduatorie del concorso per 222 posti a tempo pieno e indeterminato, di cui 72 funzionari socioeducativi.
Occorre quindi procedere a nuove "assunzioni a Tempo Determinato per le sostituzioni del personale educativo assente, a vario titolo, nelle scuole e nei nidi d’infanzia a titolarità comunale", per l’anno scolastico in corso.
I requisiti per candidarsi e come fare domanda
Il bando non richiede il superamento di prove. Basta semplicemente candidarsi, compilando la domanda online. Una volta raccolte le istanze verrà redatto un unico elenco sulla base dell’ordine di arrivo delle domande, con indicazione dell’eventuale possesso del titolo di sostegno. Si procederà alle convocazioni seguendo la data di presentazione della domanda sulla base del fabbisogno da coprire.
Il link per fare domanda per insegnante di scuola d'infanzia e sostegno al Comune di Napoli
Per potersi candidare, però, bisogna possedere determinati requisiti, oltre a quelli generici anche un appropriato titolo di studio:
- Laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria – classe LM-85bis
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria – indirizzo scuola dell’infanzia (titolo abilitante all’insegnamento ai sensi dell’art. 6 del D.L. 137/2008 convertito in Legge 169/2008);
- Diploma di Abilitazione all'Insegnamento nelle Scuole di Grado Preparatorio (rilasciato da Scuole magistrali legalmente riconosciute o paritarie), conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002
- Diploma quadriennale di Istituto Magistrale, conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002
- Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002;
L'eventuale titolo di sostegno conseguito, ai sensi della normativa vigente, mediante la positiva conclusione del corso di formazione per il conseguimento del titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, sullo specifico grado, attivato presso le Università autorizzate dal MIUR.
Cisl e Uil: "Soddisfatti per le nuove assunzioni"
Agostino Anselmi (Cisl Fp) e Annibale De Bisogno (Uil Fpl) commentano:
Siamo soddisfatti che l'amministrazione comunale abbia recepito le istanze CISL e UIL che hanno presentato al direttore generale affinché si procedesse ad un ulteriore reclutamento di docenti per coprire completamente tutti i vuoti di organico che esistono ancora nelle scuole comunali. Ringraziamo il sindaco Manfredi ed il Direttore generale Granata, che nonostante tutte le difficoltà economiche di un Comune in predissesto, sono riusciti a dare ai bambini della scuola d'infanzia maestre e maestre di sostegno affinché il loro percorso educativo e didattico prosegua nel migliore dei modi possibile.
I sindacati si sono impegnati affinché si riuscisse a trovare la a soluzione per un nuovo ed ulteriore reclutamento di docenti:
"Contiamo che siano nell'ordine di circa 25/ 30 unità, considerati i vuoti che si sono venuti a creare all'indomani dello straordinario piano assunzionale che ha visto lo scorrimento di tutte le graduatorie di idonei al precedente concorso pubblico bandito dal Comune di Napoli che si aggira su circa 180 unita sforzo notevole in termini economici.
Sullo sfondo, la vertenza dei bidelli e dei custodi di Napoli Servizi, che non è ancora risolta:
Siamo molto preoccupati per vicenda che vede interessata la società Napoli Servizi ed il Comune di Napoli per definire ruoli, compiti e funzioni dei dipendenti che lavorano nelle scuole comunali, che rivestono anche essi un ruolo di primaria importanza per il buon funzionamento di tutti i plessi. Ad oggi non hanno ancora trovato ancora la giusta collocazione. Cosa che sta procurando non pochi disagi in tutte le scuole auspichiamo che al più presto si ricomponga quest' altro asset lavorativo al fine di assicurare innanzitutto ai bambini delle scuole e degli asili comunali la dovuta assistenza.