Scommesse sportive più forti della zona rossa e del Covid: 6 denunciati a Castellammare
Sono andati avanti senza sosta, anche nel corso del weekend appena passato, i controlli delle forze dell'ordine volti a garantire il rispetto delle norme anti-contagio imposte dalla pandemia di Coronavirus che, in Campania zona rossa Covid a causa del numero ancora elevato di contagi, sono più stringenti. A Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli, i carabinieri della locale compagnia hanno sanzionato 6 persone che non rispettavano le summenzionate norme: nella fattispecie, in via Raiola, i militari dell'Arma hanno scoperto che un centro scommesse era regolarmente aperto nonostante i divieti. All'interno dell'esercizio commerciale, 5 clienti erano intenti a piazzare scommesse sportive in barba alle disposizioni anti-contagio: i clienti, così come il responsabile dell'attività commerciale, sono stati sanzionati e denunciati per inottemperanza alle norme anti-Covid, mentre l'esercizio è stato temporaneamente chiuso.
Per strada ancora tanti "negazionisti" senza mascherina
Tanti, come detto, i controlli da parte delle forze dell'ordine, nel fine settimana, volte a garantire il rispetto delle regole, soprattutto in riferimento all'obbligo di indossare le mascherine e al rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramenti. Tra Napoli e provincia, i militari della Guardia di Finanza hanno sanzionato 36 persone, la maggior parte delle quali, come specificato dalle Fiamme Gialle, erano dichiaratamente negazionisti del Coronavirus sorpresi a camminare per strada, o all'interno di esercizi commerciali, senza mascherina. In totale, tra venerdì e domenica, gli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Napoli, sono state controllate 1.011 persone e 148 attività commerciali.