Terremoto ai Campi Flegrei, scossa di magnitudo 4.0: sciame sismico nella notte

Una serie di scosse di terremoto nei Campi Flegrei si è registrata nella notte appena trascorsa: l'area ad ovest di Napoli ha tremato fino a toccare 4.0 di magnitudo alle 4.45, svegliando in parte anche i quartieri partenopei più occidentali, come Fuorigrotta e Bagnoli. L'epicentro è nel Rione Solfatara, a due passi dall'Anfiteatro Romano di Pozzuoli e dal monumento dedicato ai morti della strade del viadotto dell'Acqualonga. Tanta paura ma al momento non si registrano danni a persone o cose.
Queste le scosse superiori a due di magnitudo registrate questa notte:
- magnitudo 2.8 alle 00.33
- magnitudo 2.5 alle 00.33
- magnitudo 2.1 alle 00.40
- magnitudo 2.8 alle 01.29
- magnitudo 2.0 alle 01.32
- magnitudo 2.3 alle 01.54
- magnitudo 2.1 alle 02.02
- magnitudo 4.0 alle 04.45
Attorno a mezzanotte era terminato lo sciame sismico precedente, che aveva caratterizzato la giornata di ieri e che aveva avuto il suo culmine nella scosse di magnitudo 3.3 registrata alle 16.36, con diverse altre scosse di magnitudo inferiore che si erano registrate subito prima e poi immediatamente dopo.
EAV: "Sospese Cumana e Circumflegrea"
Intanto, l'Ente Autonomo Volturno ha annunciato di aver sospeso in maniera precauzionale Cumana e Circumflegrea per le verifiche del caso. La nota è stata pubblicata alle prime luci dell'alba sui portali istituzionali della società:
In conseguenza dello sciame sismico registrato nelle ultime ore nell’area flegrea, si comunica che il servizio ferroviario sulle linee Cumana e Circumflegrea è sospeso per consentire le opportune verifiche alle infrastrutture.

La Prefettura monitora eventuali criticità
Prosegue anche il monitoraggio da parte del del CCS, convocato fin da ieri dal Prefetto di Napoli Michele di Bari, dopo gli eventi sismici verificatisi nell'area dei Campi Flegrei. "Sono in corso i consueti accertamenti, da parte di tutti i soggetti istituzionali preposti, per verificare e intercettare eventuali criticità", fa sapere in una nota la Prefettura.