Casa di riposo, 33 positivi Covid: avevano ricevuto la prima dose di vaccino. Il fatto a Sant’Antonio Abate
Focolaio di Covid19 in una casa per anziani a Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli. Contagiati 33 ospiti della struttura Casa Albergo Divina Provvidenza in via Casa D'Auria. Il caso è stato segnalato dall'Asl Napoli 3 Sud al Comune di Sant'Antonio Abate. Le anziane contagiate erano state tutte vaccinate all'inizio del mese con la prima dose del vaccino anti-Covid, ed erano in attesa di ricevere la seconda iniezione, trascorsi i 21 giorni necessari, senza la quale non si può avere l'immunità al Covid-19.
In città, sono complessivamente 48 i nuovi casi positivi – tra cui le 33 anziane della casa di riposo – e sono 6 i guariti. “L'allarme – spiega il sindaco di Sant'Antonio Abate, Ilaria Abagnale – si è esteso anche al personale in servizio presso la struttura, parte del quale è risultato anch'esso positivo al Covid-19, dopo essersi sottoposto al tampone di routine. Rassicuriamo la cittadinanza – conclude l'amministratore – sullo stato di salute attuale delle signore, attualmente stabile e monitorato costantemente dagli organi preposti. La stessa struttura continua ad essere sanificata periodicamente, così come previsto da protocollo sanitario”.
Proprio a Sant'Antonio Abate, piccolo centro nel Napoletano, lo scorso anno si era sviluppato un focolaio Covid19, poi spento, che aveva colpito, tra le altre strutture, anche l'Hotel La Sonrisa, celebre location dello show Il Castello delle Cerimonie. Tra le vittime, purtroppo, anche Rita Greco, vedova del “Boss delle Cerimonie”, Antonio Polese, scomparsa all'età di 80 anni dopo aver contratto il Covid19. Molto amata anche dal pubblico, sono stati migliaia i messaggi di affetto e solidarietà per la famiglia inviati dai fan.