Salgono a 7 i morti per la febbre del Nilo in Campania: secondo decesso per West Nile in 24 ore

Salgono a 7 le vittime del virus West Nile in Campania nel 2025, anche conosciuto come la Febbre del Nilo. A perdere la vita un 71enne di Casal di Principe, in provincia di Caserta, morto in sala rianimazione durante il ricovero all'ospedale di Aversa. I decessi sono avvenuti tutti tra la fine di luglio e l'inizio di agosto. Le vittime sono tutte over 65 anni e con patologie pregresse. Il virus si trasmette all'uomo soprattutto tramite la puntura della zanzara comune. In Italia, dall'inizio dell'anno, si contano 13 vittime. Sono due, quindi, le vittime riconosciute nelle ultime 24 ore a seguito del contagio. L'altra è un 79enne di Teverola, deceduto all'ospedale di Frattamaggiore dopo essere passato per quello di Aversa. Entrambe avrebbero contatto il virus sul litorale domitio, nell'area del comune di Mondragone, dove si è registrato un alto numero di casi. Nell'Asl Napoli 1 Centro, al momento, sono due i ricoverati all'ospedale del Mare.
Chi sono le 7 vittime della Campania del virus West Nile
Il virus West Nile appartiene all'arbovirosi. Tra i sintomi più comuni c'è, appunto, la febbre. Ma nei casi più gravi può portare anche forme neuroinvasive, come encefaliti e meningiti che possono risultare letali in caso di pazienti anziani e con patologie. Tra i soggetti a rischio anche i pazienti fragili e i bambini piccoli, tanto che l'ospedale pediatrico Santobono ha pubblicato un decalogo di regole da seguire per proteggersi dal contagio. Le altre 5 vittime campane sono un 76enne della provincia di Salerno, ma ospite di una residenza sanitaria a Grazzanise, nel Casertano, un 72enne e un 80enne di Maddaloni, un 68enne, originario di Trentola Ducenta, e un 74enne di Pomigliano d'Arco, morto all'Ospedale del Mare di Napoli, l'unica vittima napoletana.