Salerno, anziano minacciato per soldi da anni: costretto a pagare anche il diploma al suo aguzzino

Per anni, insieme ad un complice, ha costretto un anziano solo, rimasto vedovo, a consegnargli dei soldi, somme consistenti, a suon di minacce: è accaduto a Salerno, dove la Polizia di Stato ha arrestato due giovani – Vincenzo Casaburi, classe 1995 e Romano Santoro, classe 1984 – gravemente indiziati di estorsione in danno di una persona anziana. Le indagini, condotte della Sezione Reato contro il patrimoni e la Pubblica Amministrazione della Squadra Mobile di Salerno, hanno permesso di stabilire come i due, in particolare il più giovane, da anni pretendessero e ricevessero soldi dall'anziano, rimasto solo, a suon di minacce, approfittando della sua fragilità.
In particolare, gli inquirenti hanno appurato come la vittima, nel corso delle sue attività di volontariato, avesse conosciuto Casaburi, arrivando a stringere un rapporto di amicizia con lui. Approfittando di ciò, il giovane era riuscito ad estorcergli grandi somme di denaro, cresciute sempre di più col passare del tempo: addirittura, la vittima aveva contribuito anche al pagamento di una scuola privata, per un importo pari a 4-5mila euro, per far conseguire il diploma al giovane. Inoltre, nei primi mesi del 2020, Casaburi chiedeva aiuto all'anziano per la risoluzione di una vicenda giudiziaria, pretendendo 5mila euro: non avendo tale somma, la vittima aveva impegnato oggetti in oro e diamanti come garanzia, pagando a Casaburi cifre mensili che andavano fino a 1.500 euro e ricevendo minacce e pressioni psicologiche da parte del giovane se non avesse saldato il debito.
La Squadra Mobile di Salerno, grazie anche all'intercettazione delle conversazioni tra la vittima, Casaburi e Santoro, suo complice, riusciva a raccogliere nei confronti dei due giovani elementi di colpevolezza tali da richiedere per loro ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari.