73 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Rubano i dati delle carte di credito, poi svuotano i conti al bancomat: 7 arresti a Napoli

Operazione della Polizia Postale e della Polizia di Stato nel Napoletano contro il phishing bancario: sono 7 le persone raggiunte da una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Gli indagati rubavano i dati sensibili dei clienti e poi svuotavano i conti correnti prelevando denaro agli sportelli ATM.
A cura di Valerio Papadia
73 CONDIVISIONI
Immagine

Dalle prime luci di questa mattina è in corso una maxi operazione – denominata Numero Verde -, nel Napoletano, contro il phishing bancario, che vede impegnati sul campo agenti della Polizia Postale di Napoli, del commissariato della Polizia di Stato di Torre del Greco e della Sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Torre Annunziata: sono 7 le persone raggiunte da una ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata. Gli indagati, hanno rivelato le indagini, erano dediti, come detto, al phishing bancario: sottraevano, cioè, ad ignari clienti degli istituti di credito dati sensibili, con i quali erano poi in grado di svuotare i conti correnti, prelevando denaro presso gli sportelli ATM.

Le indagini hanno permesso di accertare che, in totale, gli indagati sono riusciti a mettere a segno 92 frodi, sottraendo così un totale di 94.700 euro, sequestrati poi contestualmente alle operazioni di polizia di questa mattina. L'inchiesta che ha portato ai 7 arresti ha preso il via da un controllo in strada a uno degli indagati, trovato in possesso di un gioiello prezioso acquistato con i proventi di una delle frodi. Con i soldi rubati dai conti correnti dei malcapitati, la banda acquistava, oltre ai preziosi, anche carte carburante e cripto-valute come i Bitcoin.

Che cos'è il phishing bancario

Ma che cosa si intende per phishing bancario? Si tratta, ovviamente, di una truffa, nella quale, solitamente, un hacker invia al malcapitato una e-mail oppure un sms, molto simili a quelli inviati dagli istituti di credito, nei quali lo si invita ad accedere al proprio account bancario: in questo modo, i malviventi riescono ad acquisire tutti i dati sensibili del cliente – ignaro e convinto di avere un dialogo con la propria banca – tramite i quali riescono a sottrarre dai conti correnti grosse somme di denaro.

73 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views