Ristoranti a Santa Lucia e Monte di Dio, arriva l’Asl: sospese attività, sequestri di carne e pesce

Un ristorante e una pizzeria chiusi, 175 chili di alimenti bloccati per le verifiche, sanzioni per circa 17mila euro. È il bilancio dei controlli dell'Asl che si sono svolti ieri, 13 ottobre, nel centro di Napoli, tra le zone di Santa Lucia e Monte di Dio, e che hanno visto 14 medici e 18 tecnici della prevenzione impegnati a ispezionare 16 esercizi commerciali, tra cui 15 ristoranti e una pizzeria.
Nel corso dei controlli il personale dell'Asl ha erogato 101 prescrizioni, una diffida e 10 sanzioni amministrative. Inoltre sono stati bloccati, in attesa delle verifiche da parte dell'area veterinaria, 175 chili di alimenti (40 chili di sughi di carne, 7 chili di carne, 128 kg di preparati gastronomici) ed è stata disposta la sospensione completa dei due esercizi commerciali e sospesa l'attività di preparazione e somministrazione di pesce crudo di un ristorante.
"Non siamo mai felici quando i nostri controlli fanno emergere irregolarità così importanti – ha sottolineato il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva – tuttavia questi sono alimenti che sarebbero finiti nei piatti di cittadini ignari e che avrebbero potuto metterne a rischio la salute, quindi l’idea di aver eliminato il pericolo ci ripaga degli sforzi che portiamo avanti settimana dopo settimana. Alcuni pensano di poter guadagnare aggirare o ignorando le norme sulla sicurezza alimentare, e così facendo mettono a rischio la salute pubblica e di fatto realizzano una concorrenza sleale nei confronti di quella maggioranza che invece le norme le rispetta. Ringrazio tutte le donne e gli uomini del Dipartimento di Prevenzione, che settimana dopo settimana portano avanti questo ed altri compiti di grande importanza".