Ripara abusivamente frigoriferi e lavatrici, quelli che non riesce ad aggiustare li getta in un terreno: arrestato

Aveva messo in piedi un'attività di riparazione di grandi elettrodomestici, completamente abusiva e, per giunta, abbandonava in un terreno gli apparecchi che non era riuscito ad aggiustare, classificati come rifiuti pericolosi: a Gricignano d'Aversa, nella provincia di Caserta, il gestore dell'attività abusiva è stato arrestato dai carabinieri per l'illecito smaltimento su suolo nudo dei grandi elettrodomestici.
La scoperta è stata effettuata dai carabinieri del Nucleo Forestale di Marcianise e da quelli della stazione di Gricignano d'Aversa che, nell'ambito di un controllo congiunto, hanno individuato l'attività abusiva di riparazione degli elettrodomestici. Vicino all'attività, in un fondo recintato e chiuso da un cancello assicurato con catena e lucchetto, i militari dell'Arma hanno scoperto la discarica abusiva degli elettrodomestici che l'uomo non era riuscito a riparare.
Abbandonati decine di frigoriferi, lavatrici e congelatori
Nella fattispecie, nella discarica improvvisata e abusiva collegata all'attività di riparazione, i carabinieri hanno scoperto 47 frigoriferi, 8 lavatrici non bonificate, 3 congelatori e 8 motori di condizionatori, oltre a rifiuti di varia natura. Questi elettrodomestici sono qualificati come rifiuti pericolosi perché contengono i cosiddetti gas fluorurati (F-gas), il cui rilascio in atmosfera è vietato in quanto può provocare danni ambientali.
Durante l'ispezione, i carabinieri hanno rinvenuto anche la vettura dell'arrestato, che sulla fiancata recava la scritta pubblicitaria dell'attività abusiva di riparazione di elettrodomestici. Oltre all'arresto in flagranza del responsabile, i militari dell'Arma hanno proceduto anche al sequestro di tutti i rifiuti pericolosi rinvenuti sul posto.