1.194 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Richiamo vaccino Covid, da domenica 17 la seconda iniezione. Anche per De Luca

Domenica prossima 17 gennaio inizia il richiamo del vaccino contro il Covid19 in Campania. Ad esattamente 21 giorni di distanza dal Vaccine Day europeo del 27 dicembre scorso, circa 720 persone campane saranno chiamate a rifare le punture. Tra queste anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Il vaccino di tipo Pfizer che è in somministrazione in questi giorni, infatti, prevede il richiamo dopo 21 giorni con la somministrazione di una seconda dose.
A cura di Pierluigi Frattasi
1.194 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Domenica prossima 17 gennaio inizia il richiamo del vaccino contro il Covid19 in Campania. Ad esattamente 21 giorni di distanza dal Vaccine Day europeo del 27 dicembre scorso, circa 720 persone campane saranno chiamate a rifare le punture. Tra queste anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, l'unico politico in Italia a vaccinarsi contro il Covid finora, nella prima fase di avvio della campagna vaccinale destinata a medici e infermieri, operatori sociosanitari e ospiti e personale delle Case di Riposo per anziani. Il vaccino di tipo Pfizer che è in somministrazione in questi giorni, infatti, prevede il richiamo dopo 21 giorni con la somministrazione di una seconda dose. L'Ospedale Cotugno di Napoli, che il 27 dicembre scorso partecipò al Vaccine Day, ha già inviato le comunicazioni ai primi vaccinati per la convocazione domenica mattina per fare i richiami. Negli scorsi giorni sono state messe da parte le dosi per i richiami.

Anche il governatore Vincenzo De Luca sarà chiamato a fare il richiamo del vaccino. Negli scorsi giorni ha suscitato molte polemichela corsa dell’ex sceriffo alla puntura, in quanto i politici non erano inclusi nelle categorie scelte a livello europeo per la prima giornata simbolica delle vaccinazioni, destinata solo a medici e infermieri, le categorie professionali che eroicamente hanno combattuto contro la pandemia in questi mesi a costo anche della vita. De Luca invece ha deciso di bruciare i tempi vaccinandosi prima di tutti gli altri e sottraendo una delle preziose dosi ad un altro operatore sanitario in lista. Un’azione che il governatore ha subito giustificato con la motivazione di voler dare l’esempio a chi fosse ancora restio a vaccinarsi. Ma che è arrivata con grande anticipo rispetto alla campagna di vaccinazione di massa prevista invece non prima di febbraio. Bacchettate per il gesto del governatore sono arrivate da più parti politiche, non solo di opposizione. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno agli Italiani ha ribadito che anche lui farà il vaccino solo quando arriverà il suo turno.

1.194 CONDIVISIONI
32806 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views