Revocato il Reddito di cittadinanza: pregiudicato minaccia i dipendenti Inps col coltello
Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere: è quanto accaduto ad un 55enne di Somma Vesuviana già noto alle forze dell'ordine, ammanettato dai carabinieri della compagnia di Nola (Napoli). I militari dell’arma – allertati dal 112 – sono intervenuti presso l’Inps di Nola, dove era stato segnalato un uomo che stava dando in escandescenze.
Il 55enne è entrato negli uffici dell’Inps e si è lamentato per la recente revoca del reddito di cittadinanza. Ha poi minacciato con un coltello la responsabile dell’ufficio relazioni col pubblico e una guardia giurata, danneggiando anche alcuni arredi ed oggetti presenti all’interno del locale. I carabinieri hanno bloccato e arrestato il 55enne. L’arma è stata sequestrata e l’arrestato è stato condotto in carcere in attesa di giudizio.
Proprio ieri l'Istituto nazionale di previdenza ha reso noti i dati della spesa nazionale per RdC. Numeri impressionanti: la spesa per il reddito di cittadinanza a marzo a Napoli si avvicina a quella dell'intero Nord del Paese. I dati sono incontrovertibili: nella sola città di Napoli a marzo di quest'anno, 157.000 famiglie percepivano il reddito o la pensione di cittadinanza per 459.000 persone coinvolte nel complesso. Nello stesso periodo nell'intero Nord 224.872 famiglie percepivano il reddito o la pensione di cittadinanza per poco più di 452.000 famiglie coinvolte.
E siccome l'importo medio (che, lo ricordiamo, si calcola sui redditi) è più basso al Nord che al Sud a marzo sono stati spesi per il sussidio 109,7 milioni nell'intero Nord e 102,2 solo a Napoli.