Resta in carcere Alessio Tucci, reo confesso del femminicidio di Martina Carbonaro

Resta in carcere Alessio Tucci, il 19enne di Afragola (Napoli) che ha confessato l'omicidio della ex fidanzatina, la 14enne Martina Carbonaro, il cui corpo è stato rinvenuto nella ex casa del custode, abbandonata, del campo Moccia di Afragola; il gip, all'esito dell'udienza di convalida del fermo, che si è tenuta nella mattinata di oggi, 30 maggio, ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il ragazzo è assistito dall'avvocato Mario Mangazzo.
"Ha rifiutato un abbraccio, l'ho colpita di spalle"
Il ragazzo si trova nel carcere di Poggioreale da quando gli è stato notificato il fermo per omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Questa mattina, nel corso dell'udienza di convalida, ha nuovamente ammesso le proprie responsabilità e ha aggiunto ulteriori dettagli. Ha raccontato di avere colpito la ragazzina di spalle, dopo che lei aveva rifiutato un abbraccio. L'avvocato Mangazzo ha chiesto il trasferimento in un altro carcere per evitare aggressioni da parte di altri detenuti.
I due, hanno ricostruito gli inquirenti, avevano avuto una relazione che era durata per un paio di anni e si era interrotta da qualche settimana; Tucci avrebbe cercato di riallacciare i rapporti, a scatenare quello che lo stesso ragazzo definirà poi "un raptus" sarebbe stato l'ennesimo diniego da parte della giovanissima di tornare con lui.
Il femminicidio nel casolare abbandonato
Il corpo della 14enne Martina Carbonaro è stato trovato intorno alla mezzanotte e 10 del 28 maggio. Era nella ex casa del custode, in un mobile-armadio coperto da un materasso e altri materiali di risulta che erano presenti nell'appartamento abbandonato. L'autopsia non è stata ancora eseguita ma sarebbe stata uccisa con dei colpi inferti alla testa con una pietra; il primo l'avrebbe fatta cadere inerme, poi Tucci avrebbe sferrato gli altri.
Il ragazzo ha confessato dopo il ritrovamento del corpo. Prima agli inquirenti aveva detto che lunedì sera, giorno in cui si erano perse le tracce della ragazza, l'aveva salutata ed era tornato a casa; la sua versione è stata però smentita dalle telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso la coppia insieme successivamente mentre andava verso il campo Moccia di Afragola.