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Reggia di Caserta, blitz della Polizia Locale: sequestrati più di 800 souvenir abusivi

L’operazione anti abusivismo della Polizia Locale. Sequestrati gadget, calamite, braccialetti e collanine illegali.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Maxi blitz della Polizia Locale all'esterno della Reggia di Caserta. I caschi bianchi, guidati dal Comandante Colonnello Antonio Piricelli, hanno sequestrato oltre 800 souvenir che venivano venduti illegalmente nei viali adiacenti la reggia borbonica, tra i siti museali più famosi al mondo. Portati via e messi sotto sigillo centinaia di calamite, braccialetti, collanine, occhiali e altri gadget turistici, ma completamente abusivi. L'operazione è poi proseguita anche nel Borgo di San Leucio, anche questo nota meta per i visitatori da tutto il mondo.

L'operazione nelle strade adiacenti alla Reggia e a San Leucio

L'operazione rientra nella forte attività di controllo finalizzata a reprimere il fenomeno del commercio abusivo da parte di ambulanti senza licenza sia negli spazi antistanti la Reggia di Caserta sia in località San Leucio. Il personale della Polizia Locale automontato, coadiuvato anche dagli agenti in borghese, ha dato esecuzione a due sequestri in piazza di Borbone, sul Belvedere di San Leucio e in via De Martino.

Controlli e multe anche per le infrazioni stradali

Nel complesso sono stati sequestrati 318 bracciali di vario tipo e materiale, 215 calamite con varie raffigurazioni, 131 occhiali di vario tipo, 112 collane di vario tipo e materiale, 31 laser, 18 palline in gomma. Ma non finisce qui, perché sono stati elevati anche 64 verbali per infrazioni al Codice della Strada sul "galoppatoio". Insomma, una vasta operazione per garantire la sicurezza delle strade e contrastare i fenomeni di abusivismo e illegalità in una delle zone più famose e rinomate del mondo, che ogni anno attrae centinaia di migliaia di visitatori.

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