Rapina alla pompa di benzina, picchiano con le spranghe i benzinai e tentano di investirli nel Napoletano

Rapina al distributore di carburante di Pollena Trocchia. In 3 picchiano i benzinai con le spranghe e a pugni, poi tentano di investirne uno con l'auto. L'aggressione è avvenuta nella tarda serata di ieri, in via Cimitero, nel comune del Napoletano. I carabinieri hanno però identificato i rapinatori grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Si tratta di un padre e dei suoi due figli ventenni. Sono stati arrestati per rapina e danneggiamento e sono già in carcere.
Il padre e i due figli sono finiti in manette, arrestati dai carabinieri della tenenza di Cercola. Secondo le prime ricostruzioni, i tre, armati di spranga, hanno percorso in auto il tratto di strada che dalla loro abitazione di Massa di Somma arriva fino a Pollena trocchia. L’obbiettivo un distributore di carburanti in via Cimitero. Prima a pugni e poi con una spranga avrebbero picchiato selvaggiamente titolare e dipendente della pompa. Con un pugno hanno sfasciato il parabrezza del gestore dell’impianto e sono poi fuggiti con l’incasso, non prima di tentare di investire con l’auto una delle vittime. I due sono stati visitati all’Ospedale del Mare e se la caveranno con 5 giorni di prognosi per le contusioni rimediate. I 3 sono stati identificati grazie alle immediate indagini avviate dai carabinieri e sono stati raggiunti a casa e poi arrestati per rapina e danneggiamento. Sono ora in carcere.
Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza che accade purtroppo nel Napoletano. Per fortuna, l'intervento dei militari dell'Arma è stato immediato e si è riusciti in pochissimo tempo ad assicurare i rapinatori alla giustizia.