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Rapina al portavalori di Melito di Napoli, arrestate 5 persone. Le immagini del colpo

Arrestate cinque persone ritenute responsabili della rapina del 25 gennaio scorso al furgone portavalori di Melito di Napoli: bottino 50mila euro ed una pistola d’ordinanza di una guardia giurata. I cinque sarebbero i responsabili anche di altri colpi nell’hinterland napoletano tra l’agosto 2020 ed il gennaio 2021.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Arrestata la banda di cinque persone ritenuta responsabile della rapina al furgone portavalori avvenuta lo scorso 25 gennaio sul corso Europa di Melito di Napoli, nell'hinterland napoletano. I cinque sono tutti gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata, ricettazione e porto illegale di armi. Il decreto di custodia cautelare in carcere è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, al termine delle indagini che da quasi due mesi ha visto impegnati gli agenti di polizia.

I cinque sarebbero anche i responsabili di numerose altre rapine commesse nell'area nord di Napoli nel periodo tra l'agosto 2020 ed il gennaio 2021: principali obiettivi sempre le guardie giurate impegnate nella consegna di plichi con denaro contante, come l'ultimo caso, quello del 25 gennaio scorso. I cinque avrebbero colpito nei pressi dell'ufficio postale del corso Europa di Melito mentre le guardie giurate stavano consegnando il denaro. Furono quattro le persone ad assaltarle, con auto rubate, pistole e fucili. Il bottino totale, in quell'occasione, fu di 50mila euro e di una pistola d'ordinanza in possesso ad una delle guardie giurate. Non vi furono feriti, ma diverse persone presenti all'esterno dell'ufficio postale rimasero terrorizzate: erano le 9 del mattino quando avvenne il colpo, e molti erano all'esterno in attesa di entrare negli uffici, assistendo di fatto alla rapina in diretta. Sequestrati nell'operazione della polizia di stato e durante le indagini, anche diverse vetture risultate rubate ed utilizzate per le rapine, nonché targhe contraffatte e denaro contante ritenuto parte del bottino.

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