Quando Alvaro Vitali con Cotechino predisse l’arrivo di Maradona al Napoli

Fisico tarchiato, capelli ricci, maglietta azzurra: a guardare Paulo Roberto Cotechiño, il personaggio interpretato da Alvaro Vitali (morto a Roma il 24 giugno 2025), ci sono pochi dubbi, si tratta di una versione parodistica di Diego Armando Maradona. E si può anche pensare che sia stato scelto proprio per cavalcare i successi del fuoriclasse argentino in Italia. Ma non è così: la fisionomia del "centravanti di sfondamento" è stata decisa all'ultimo e, quando è stato girato il film, El Pibe de Oro era al suo primo anno col Barcellona.
L'ultimo film di successo di Alvaro Vitali
"Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento" (regia di Nando Cicero) è stato l'ultimo ingaggio del periodo di massima visibilità di Alvaro Vitali: per quel film prese circa cento milioni di lire, una cifra molto alta per l'epoca. Nonostante la presenza di nomi molto famosi del tempo (tra cui Mario Carotenuto, Carmen Russo, Franca Valeri e una giovanissima Moana Pozzi, oltre ad una serie di attori "specializzati" nella commedia sexy all'italiana e caratteristi), fu, però, un insuccesso commerciale; fu proprio questo, secondo Vitali, a farlo scomparire dal grande schermo fino al 1989, quando ci ritornò con "Mortacci" di Sergio Citti.
La coincidenza di Maradona al Napoli
Protagonista del film (senza svelare la trama) è Paulo Roberto do Corcovado, detto Cotechiño, calciatore brasiliano che non riesce a dare il meglio in Serie A perché in preda alla saudade, la nostalgia per il suo Paese; il banco di prova sarà la partita tra Inter e Napoli. Maradona, però, sarebbe arrivato in Italia soltanto nel 1984: quando il film è uscito nelle sale, nel settembre 1983, stava cominciando il suo secondo anno al Barcellona.
Come mai la scelta di fare una parodia del calciatore argentino, quindi? A quanto pare il film era stato costruito per richiamare l'allora attaccante della Roma, Paulo Roberto Falcão, che avrebbe anche dovuto fare una comparsa. Il calciatore, però, dopo aver letto la sceneggiatura, si sarebbe rifiutato portando alle modifiche dell'ultimo minuto senza stravolgere troppo la trama: maglia azzurra invece di quella giallorossa, e ispirazione a Maradona.