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Covid 19

Qual è la situazione Covid a Napoli e nel resto della Campania al 29 novembre

La situazione Covid in Campania non è drammatica anche se la vicenda dell’uomo di Caserta positivo alla variante Omicron ha fatto salire attenzione e preoccupazione.
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La situazione Covid a Napoli e nel resto della Campania vede contagi in salita, in linea con il resto d'Italia e d'Europa e una paura, esplosa sabato scorso, quando si è saputo che il primo italiano che ha contratto la variante Covid sudafricana B.1.1.529, ribattezzata Omicron, ad alta contagiosità, era un professionista della provincia di Caserta.

Già da metà settimana scorsa il personale delle Usmaf , Ufficio di sanità marittima e delle Asl era stato posto in allerta per verificare gli eventuali arrivi, a cominciare da Capodichino, di viaggiatori provenienti da quei paesi africani dai quali è interdetto il trasferimento verso l’Italia.
L'uomo, 48 anni, è diventato un testimonial vivente di quanto il vaccino anti-Covid sia importante:

Il vaccino nel nostro caso ha funzionato in maniera egregia. Considerato i sintomi blandi miei e della mia famiglia, che è stata contagiata e comprende persone tra gli 8 e gli 81 anni, posso dire che l'infezione si è manifestata solo in modo lieve.

Nel corso di una intervista a "Controcorrente – Prima serata" su Rete Quattro, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha ribadito la necessità della terza dose:

Il paziente campano che ne è stato contagiato aveva fatto due vaccinazioni, meno male: è quasi asintomatico a conferma che quando ci si vaccina non si hanno ricadute pesanti. Bisogna essere tranquilli ma vigili, se perdiamo il controllo di fronte a questa variante la situazione può diventare grave. C'è da fare attenzione, è una variante che pare sia particolarmente aggressiva. Dalle notizie che ci arrivano dal Sudafrica, che mi vengono comunicate da Agenas, pare che gli effetti patogeni di questa variante non siano di particolare gravità.

In Campania la terza dose del vaccino contro il Nuovo Coronavirus è possibile, senza limiti di età, senza prenotazioni e senza vincoli territoriali provinciali, per tutti coloro che da oltre 5 mesi hanno ricevuto la seconda dose.  I vaccini somministrati sono quelli a vettore mRna, ovvero Pfizer e Moderna.

Intanto ieri erano 1.147 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania su 29.578 tamponi molecolari e test antigenici, con un tasso di positività (rapporto tra positivi e tamponi analizzati) del 3,87% ,  leggermente più alto rispetto a quello registrato sabato, pari al  3,88%, con 1.154 nuovi positivi.

È sul fronte scuole che la situazione preoccupa la Regione:  De Luca venerdì ha spiegato che ci sono  267 classi ad oggi chiuse per focolai in Campania, per un totale di 179 alunni positivi e 2.100 persone in isolamento. «Non vogliamo chiudere le scuole» ha dichiarato, facendo dietrofront rispetto alla possibilità di Didattica a distanza a dicembre paventata in conferenza Stato Regioni. Quelle che invece saranno ridotti sono i festeggiamenti per Capodanno nelle piazze campane: «Fosse per me eviterei», ha detto il governatore. L'ultima parola, ovviamente, ai sindaci.

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