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Pippo Baudo e Massimo Troisi, le interviste Rai che valgono come i film e quell’inizio coi carabinieri armati

Le interviste di Pippo Baudo a Massimo Troisi che si trasformano in pezzi comici formidabili col presentatore come valida spalla.
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Troisi, Grillo e Baudo in motoscafo, 1981
Troisi, Grillo e Baudo in motoscafo, 1981

L'inizio della storia fra Pippo Baudo e Massimo Troisi lo ha raccontato, anche di recente, Lello Arena. Era ai tempi de "La Smorfia" con lui e Enzo Decaro: «Baudo ci aveva dato il sabato sera, ma non ci aveva mai visto né conosciuto. Ci ha dato il primo appuntamento a piazza Mazzini, a Roma davanti a un'edicola che sta proprio là. Noi noi all'epoca viaggiavamo con una Alfa Romeo Giulia diesel blu. Non lo sapevamo quando l'abbiamo comprata ma quella era la classica  la macchina dei delinquenti…Arriviamo a piazza Mazzini e ci ci fermiamo all'angolo e non ci rendiamo conto che a fianco a questa edicola
ci stava pure una banca. Ebbene, dopo nemmeno 3 minuti  siamo stati circondati da 6 gazzelle dei carabinieri tutti quanti schierati con le mitragliette che urlano "scendete!".  Massimo era bianco in volto…spaventato ha abbassato il finestrino e ha detto..: "Voi forse non ci crederete ma noi stiamo aspettando Pippo Baudo".  L'hanno tirato di forza dall'auto credendo ad uno scherzo e poi fortunatamente Baudo arrivato e da lontano urlava: "Fermi, sono amici miei!"».

L'esordio, dunque, fu quello. Ma poi Baudo fu negli anni una formidabile spalla per Troisi. Da presentatore navigato forniva una valida sponda alle battute lente ma inesorabili di Massimo che magari andava da lui in tv a "Fantastico" o a "Domenica In" per presentare un suo nuovo lavoro. Dunque non interviste ma pezzi di comicità unica.

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Possiamo dire che ci sono alcuni scambi fra Massimo Troisi e il presentatore di Militello, morto il 16 agosto 2025, che valgono quanto quelli di alcuni tra i suoi film più famosi. E molta gente ricorda più quei siparietti che alcuni film (purtroppo) come "Splendor" con Marcello Mastroianni.

Come non dimenticare la "Befana" di Troisi? Massimo, il cui papà era ferroviere, aveva come regalo sempre un trenino elettrico dalla Befana. E su questo fatto, dinanzi ad un divertitissimo Baudo, costruisce uno sketch eccezionale.  Ospite a "Domenica in" 1985, risponde ad una domanda del presentatore: «Tu piaci molto alle donne, come te lo spieghi?» ed è tutto un crescendo di risate e battute. Negli anni Novanta, Troisi è già un regista affermato, sfodera una satira politica meravigliosa su Giulio Andreotti spiegando – davanti ad un Baudo divertito e forse un po' sulle spine per l'argomento trattato – perché avrebbe tanto voluto essere il figlio di Andreotti. E agli atti c'è una foto strana quanto eccezionale, del 1981: ritrae in motoscafo, Baudo con Troisi e con un altro comico "inventato" dal presentatore: Beppe Grillo.

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