Picchiano un bengalese per rubargli il cellulare: arrestati due giovani, uno è minorenne

Un cittadino bengalese picchiato e rapinato del proprio cellulare a San Gennaro Vesuviano, nella provincia di Napoli: un colpo ed una aggressione per i quali è scattato l'arresto per due giovani napoletani di 21 e 17 anni, fortemente indiziati di esserne i responsabili. I carabinieri di Palma Campania hanno recuperato anche la refurtiva, restituita al proprietario. I due arrestati sono gravemente indiziati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate nei confronti della vittima: il 21enne è ora ai domiciliari, mentre il 17enne si trova in una comunità per minori.
La vicenda risale allo scorso 12 gennaio, quando in piena notte un 46enne cittadino bengalese venne aggredito in pieno centro a San Gennaro Vesuviano e picchiato brutalmente, per poi essere rapinato del cellulare. L'uomo riportò varie lesioni alla testa e alle gambe, che lo costrinsero alle cure mediche in ospedale. Il fatto venne subito denunciato ai militari dell'Arma, che hanno fatto scattare subito le indagini. Dopo poco più di un mese, i carabinieri di Palma Campania hanno stretto il cerchio attorno ai due presunti responsabili: si tratta di un 21enne di San Giuseppe Vesuviano ed un 17enne di Terzigno. Entrambi sono stati raggiunti da due misure cautelari questa mattina, rispettivamente agli arresti domiciliari ed al collocamento in una comunità per minori, emesse dal Tribunale di Nola e dal Tribunale per i minorenni di Napoli. Sono accusati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, reati per i quali dovranno rispondere di fronte all'autorità giudiziaria. Il bottino della rapina è stato invece restituito alla vittima.