Picchia moglie e figli, poi accoltella carabiniere alla gola: militare salvato dal collo del giubbotto

Aggredisce moglie e figli poi accoltella alla gola un carabiniere arrivato in loro soccorso, ma la lama si blocca sul giubbotto protettivo del militare, evitandogli ferite e salvandolo. È accaduto nella giornata di ieri a Marano, nell'area nord di Napoli. L'aggressore è un 46enne originario del posto. L'uomo avrebbe aggredito i familiari e poi riversato la sua rabbia sui militari dell'Arma giunti in loro soccorso, utilizzando un taglierino. Con quest'ultimo avrebbe lacerato il colletto del giubbotto. Si tratta della giacca a vento in dotazione al corpo. L'uomo è stato poi arrestato per tentato omicidio.
Aggressione familiare a Marano di Napoli, intervengono i carabinieri
L'episodio è accaduto nella tarda serata di ieri, giovedì 17 aprile 2025, il giorno di Giovedì Santo. Una pattuglia della locale sezione Radiomobile dei carabinieri di Marano viene allertata dopo aver ricevuto una segnalazione di violenza domestica. Dalla Centrale Operativa si parla di una donna e dei suoi figli aggrediti dal marito. Quando i carabinieri arrivano sul posto, trovano il marito 46enne ancora sul posto. L'uomo, quando scorge i militari, tenta di darsi alla fuga. I carabinieri, però, si mettono subito all'inseguimento.
La corsa dura poco. Il 46enne viene raggiunto. Ma, a quel punto, colpisce uno dei militari con un taglierino alla gola. Solo il colletto del giubbotto in dotazione ha evitato che il carabiniere rimanesse gravemente ferito. Il taglierino, infatti, è rimasto bloccato dalla spessa stoffa dell'uniforme. L’uomo è stato bloccato e poi arrestato per tentato omicidio e resistenza al pubblico ufficiale. È ora in carcere. La moglie e i figli sono stati portati in ospedale a Giugliano di Napoli.