Picchia 26enne a bottigliate in testa, poi aggredisce il fratello a schiaffi e morsi: arrestata

Si avvicina a due giovani fratelli fermi in auto e li aggredisce senza motivo. Prima picchia un 26enne a bottigliate in testa, poi assale con schiaffi e morsi il fratello 29enne corso in aiuto del primo. L'episodio è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri a Villa Literno, in provincia di Caserta. Nei guai una 23enne di origine nigeriana, irregolare sul territorio nazionale, che è stata poi arrestata dai carabinieri.
Due fratelli aggrediti in strada
La donna, secondo le prime ricostruzioni, in evidente stato di alterazione psicofisica, avrebbe aggredito i due fratelli che erano fermi, a bordo della loro autovettura, all’incrocio tra via Diaz e via Gallinelle a Villa Literno.
I due giovani, un ventiseienne ed un ventinovenne entrambi del posto, sarebbero stati travolti dalla furia della 23enne che, secondo le forze dell'ordine, senza apparente motivo, armata di bottiglia avrebbe colpito alla testa il ventiseienne, provocandogli una ferita lacerocontusa.
Successivamente avrebbe rivolto la sua rabbia contro il ventinovenne, intervenuto in difesa del fratello, colpendolo con schiaffi e morsi al braccio sinistro. Solo l’immediato intervento dei carabinieri della locale Stazione ha permesso di bloccare la donna che, alla loro vista, ha cercato di aggredirli violentemente.
I feriti medicati alla Clinica Pineta Grande
Le due vittime sono state medicate presso il pronto soccorso della clinica Pineta Grande di Castel Volturno, e dimesse poco dopo con una prognosi di 7 giorni. La donna nigeriana è stata arrestata e dovrà rispondere di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. È stata, quindi, accompagnata presso la casa circondariale di Pozzuoli, e posta a disposizione della competente autorità giudiziaria.
