video suggerito
video suggerito

Pesce e frutti di mare non tracciati, sono pericolosi per la salute: 900 chili sequestrati al mercato ittico di Mugnano

Il blitz della Guardia di Finanza è scattato nella notte: i militari hanno posto sotto sequestro 900 chili di prodotti ittici senza provenienza, pronti a finire sulle tavole dei napoletani a Natale e Capodanno.
A cura di Valerio Papadia
55 CONDIVISIONI
Il pesce sequestrato al mercato ittico di Mugnano
Il pesce sequestrato al mercato ittico di Mugnano

Manca meno di una settimana al Natale e, nelle case dei napoletani, già fervono i preparativi soprattutto per il cenone della Vigilia: secondo la tradizione, il pasto prevede pietanze a base di pesce e frutti di mare. Per tale motivo, sono serrati i controlli delle forze dell'ordine sulla filiera ittica, a tutela della salute dei consumatori: ne è un esempio il blitz scattato questa notte al mercato ittico di Mugnano, nella provincia di Napoli, grazie al quale i militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato 900 chili di prodotti, tra pesce e frutti di mare, considerati potenzialmente pericolosi per la salute.

Nella fattispecie, nella notte tra il 18 e il 19 dicembre, i finanzieri del Reparto Aeronavale di Napoli, unitamente al personale dell'Asl Napoli 1 Centro e dell'Asl Napoli 2 Nord e del Centro di Riferimento Regionale per la Sicurezza Sanitaria del Pescato, hanno controllato attentamente i venditori che esercitano presso il mercato ittico di Mugnano, rinvenendo e sequestrando 900 chili di prodotti ittici provi della necessaria documentazione che ne attestasse provenienza e tracciabilità, quindi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Nel corso dell'operazione, gli uomini della Guardia di Finanza hanno sanzionato i 5 responsabili dei prodotti sequestrati, ai quali sono state inflitte pene pecuniarie per un totale di 6.500 euro.

55 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views