187 CONDIVISIONI

Pasqua con i regali portati dai supereroi per i bimbi ricoverati all’ospedale Santobono di Napoli

I supereroi arrivano all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli per portare doni e abbracci ai piccoli pazienti: “Una giornata di grandi sorrisi”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
187 CONDIVISIONI
Immagine

Tornano i Supereroi all'ospedale Santobono di Napoli: l'evento, organizzato dall'organizzato dall'Associazione per il Bambino in Ospedale (ABIO), si è svolto nella mattinata di ieri, sabato 30 marzo, vigilia di Pasqua. Batman, Spiderman, Ironman, Hulk, Captain Marvel e tanti altri sono arrivati in corsi per portare doni e, soprattutto, sorrisi, ai bambini ricoverati presso la struttura pediatrica partenopea, passando dal tetto e dalle finestre per "sorprendere" i piccoli degenti.

Il risultato è stato apprezzato dai più piccoli: abbracci e sorrisi, regali e qualche scatto assieme ai propri beniamini, dimenticando così per qualche momento la loro particolare condizione. L'iniziativa ha vista la partecipazione dei supereroi dell'Associazione SEA "SuperEroiAcrobatici ODV ETS", che per una mattinata hanno portato sorrisi e regali ai più piccoli. Il presidente di ABIO Napoli, Elio Alfieri, ha commentato: "Vedere i volti dei bambini e degli adolescenti illuminarsi di gioia è stata la ricompensa più grande. Il nostro obiettivo è dare sostegno, forza e speranza alle famiglie che vivono l’esperienza
dell’ospedalizzazione. Per noi, non c'è niente di più bello che vedere bambini e adolescenti felici".

I volontari: "La gratitudine dei bimbi ci riempie il cuore"

Tra i più entusiasti dell'evento ci sono, assieme ai bimbi, gli stessi volontari dell'ABIO, che per un giorno hanno impersonato i supereroi tanto amati dai più piccoli. "Tornare in reparto proprio oggi e respirare l'atmosfera di gioia e gratitudine dei bambini e delle loro famiglie mi ha riempito il cuore", ha spiegato a Fanpage.it Valentina Perugino, volontaria ABIO Napoli, tornata in reparto dopo un lungo periodo di assenza, "mi ha riportata alle emozioni dei primi tempi, delle prime volte ma allo stesso tempo con la consapevolezza che ciò che oggi abbiamo donato ai bambini e ciò che hanno donato loro a noi in cambio è qualcosa di veramente speciale. È stato bello vedere e sentire uniti tanti volontari, ancora una volta".

"È stata una giornata di grandi sorrisi. Basta fare “pugno-pugno” a un bambino per caricarti di energia buona e del coraggio di chi gli sta accanto, non un giorno ma, tutti i giorni", ha aggiunto invece Alessandra Tredicine, che per un giorno ha interpretato Captain Marvel, "C’erano eroi giovani, giovanissimi e eroi adulti all’interno dell’ospedale, tutti coraggiosi, tutti pronti ad accoglierci e a donarci più di quello che eravamo in grado di dare. Restiamo ancorati ai tetti e a quelle emozioni, fino al prossimo “dammi il cinque!” in uno scambio reciproco di qualcosa di buono".

187 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views