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Paolo Ascierto e i calciatori del Napoli Ghoulam e Koulibaly premiati per l’impegno sociale

Torna il Premio Rete Mediterranea per l’Impatto Sociale: nell’edizione 2021 premiati, tra gli altri, i calciatori del Napoli Ghoulam e Koulibaly e il ricercatore Paolo Ascierto.
A cura di Redazione Napoli
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Ci sono anche i due difensori del Napoli Ghoulam e Koulibaly e il medico e ricercatore del Pascale Paolo Antonio Ascierto tra i premiati dell'edizione 2021 del Premio Rete Mediterranea per l'Impatto Sociale. Il riconoscimento è stato assegnato anche alla presidente di Banca Etica Anna Fasano e alla responsabile nazionale del Servizio di Accoglienza e Integrazione migranti Virginia Costa. La cerimonia di consegna dei premi avrà luogo venerdì 10 dicembre al Teatro Sannazaro di Napoli. Interverrà il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi; ai premiati verrà consegnata una creazione artistica del maestro Gennaro Regina.

“Il Premio Rete Mediterranea vuole mettere in risalto dei comportamenti eroici che hanno prodotto un impatto tangibile nelle nostre vite – spiega il responsabile Mariano Anniciello – Arci Mediterraneo fa questo ogni giorno, in silenzio, rivolgendosi agli ultimi per aiutarli a sopravvivere e permettere loro di costruirsi un’opportunità, semplicemente offrendo loro dignità. Il Terzo Settore ha dimostrato, durante la pandemia, di essere una forza imprescindibile del Paese e oggi vogliamo uscire dal nostro silenzioso operato per raccontare la storia di tutti coloro che lavorano dalla parte buona della vita”.

I due calciatori del Napoli, Faouzi Ghoulam e Kalidou Koulibaly, sono stati premiati "per la loro opera di solidarietà in strada ad aiutare chi ha bisogno e per la loro vicinanza ai piccola ammalati negli ospedali per provare a regalare un sorriso ai bambini o a chi è in difficoltà"; Paolo Antonio Ascierto "per la sua attività di ricerca durante la pandemia e per le sue intuizioni che hanno permesso di salvare molte vite"; Anna Fasano "per il lavoro di costruzione di un'economia orientata al bene comune e all'attenzione e al benessere delle persone e dei territori come quello della vita produttiva di una comunità"; Virginia Costa "per il suo lavoro nell’accoglienza ai minori stranieri non accompagnati e per il suo impegno costante nel migliorare i percorsi di integrazione".

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