video suggerito
video suggerito

Ormeggi abusivi, ristoranti fantasma, lidi illegali: blitz fra Torre del Greco e Penisola Sorrentina

Sequestri, irregolarità, sanzioni: la Procura di Torre Annunziata al caccia dei lidi irregolari nella zona.
A cura di Redazione Napoli
134 CONDIVISIONI
Immagine

Un blitz coordinato tra più forze, ha consentito di far emergere decine di irregolarità in quel mondo che dovrebbe offrire ristoro e ospitalità sulle spiagge e che invece specula, nel tentativo di guadagnare sempre di più, sulle spalle di chi vuol passare una giornata al mare e alle spalle dello Stato. La Procura di Torre Annunziata ha raccolto una serie di micro e macro illegalità individuate nelle sue operazioni in numerosestrutture balneari ubicate nei Comuni di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia (località Pozzano), Vico Equense, Sorrento e Massa Lubrense (località Marina del Cantone).

Le operazioni di verifica sono state condotte dalle Capitanerie di Porto di Castellammare di Stabia e Torre del Greco, dai Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata e del Comando Tutela Ambientale – Gruppo di Napoli, dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Torre Annunziata, dalla Polizia della Città Metropolitana di Napoli, dai Commissariati di P.S. di Castellammare di Stabia, Sorrento e Torre del Greco e dalla Polizia Municipale di Castellammare di Stabia, con la collaborazione di personale tecnico dell’ARPAC. Cosa è stato individuato? Occorre andare per capitoli, tant'è il materiale raccolto dalla Procura torrese guidata da Nunzio Fragliasso.

Marina del Cantone (Massa Lubrense): sono stati liberati e immediatamente restituiti al pubblico utilizzo circa 12mila mq di specchio d'acqua marina illecitamente occupati da ormeggi abusivi sottoposti a sequestro (tra cui plastiche e cordami pericolosi per la navigazione e dannosi per l’ambiente marino).

Marina Grande di Sorrento: anche qui stessa situazione su oltre 130 mq di arenile occupati abusivamente da 35 tavoli e 118 sedie, sottoposti a sequestro, con denuncia a piede libero di un concessionario portuale per aver innovato abusivamente l’area in concessione, trasformandola da stabilimento balneare/solarium in un ristorante. Sono stati elevati 8 verbali, per un importo di circa 8mila euro, per «difformità nell’uso della concessione demaniale marittima e violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare».

Torre del Greco – via Litoranea e località La Scala/via Calastro: sgomberati complessivamente 146 mq di area demaniale marittima abusivamente occupata e sequestrati complessivamente 43 sedie, 2 tavolini, 13 ombrelloni e 3 rastrelli utilizzati per l’esercizio abusivo di uno stabilimento balneare.

Torre del Greco – via Mortelle: sequestrata una scala amovibile di accesso al mare, non autorizzata, presso un solarium, utilizzata per l’esercizio abusivo di uno stabilimento balneare.

134 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views