Operata la mamma di Anna Tagliaferri vittima di femminicidio: ferita per difendere la figlia, ora è fuori pericolo

È stata operata Giovanna Venosi, 75 anni, mamma di Anna Tagliaferri, la 40enne uccisa a coltellate a Cava de'Tirreni dal compagno coetaneo Diego Di Domenico, che poi si è suicidato. La 75enne aveva tentato di difendere la figlia dall'aggressione, restando ferita. Sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, è ora fuori pericolo. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri, domenica 21 dicembre, attorno alle ore 16,30, nel condominio di via Ragone. Tagliaferri era la terzogenita della famiglia, proprietaria della storica pasticceria Tirrena, simbolo cittadino e nota per la linea di cioccolatini "Cavoto", dove la 40enne lavorava come banconista e si occupava delle relazioni esterne, tra gli altri compiti.
Le indagini dei carabinieri sul femminicidio-suicidio
La mamma non è stata ancora ascoltata dagli investigatori, perché ricoverata. Gli inquirenti attendono di poterla sentire, non appena si sarà ristabilita, in modo da poter ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto nel pomeriggio di ieri. Nella casa non sono stati ritrovati bigliettini o lettere lasciate da Di Domenico che possano spiegare la vicenda. Le forze dell'ordine hanno eseguito i rilievi del caso e raccolto le prime testimonianze. Le indagini sono state delegate ai carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, guidati dl comandante Gianfranco Albanese.
Secondo le prime ricostruzioni, i due non erano conviventi. Ieri pomeriggio, forse al culmine di un litigio, l'uomo avrebbe accoltellato la donna, colpita con almeno 8 fendenti. Poi, si sarebbe lanciato da una finestra, precipitando nel vuoto e morendo sul colpo. La 40enne è stata trasportata d'urgenza al Pronto Soccorso ospedaliero, dove però è deceduta nonostante i tentativi disperati del personale sanitario di salvarle la vita. Ferita, come detto, anche la mamma, che ha tentato di difendere la figlia. Le salme di Tagliaferri e Di Domenico sono state sequestrate e saranno sottoposte ad esame autoptico. Al momento sono custodite presso l'obitorio dell'ospedale di Nocera Inferiore.
Il sindaco: lutto cittadino per i funerali di Anna
Il Comune di Cava de'Tirreni, in provincia di Salerno, guidato dal sindaco Vincenzo Servalli, sta valutando di proclamare il lutto cittadino nei giorni dei funerali di Tagliaferri ed ha già sospeso tutti gli eventi previsti per la vigilia di Natale. Un mese fa Tagliaferri aveva avuto un riconoscimento dal sindaco per l'attività della pasticceria, che compiva cinquant'anni. E in quell'occasione, ha sottolineato il primo cittadino, "Anna era arrivata accompagnata anche dal suo compagno. Nessuno sapeva di problemi di violenza o crisi nella coppia e non mi risulta che Anna abbia mai chiesto aiuto o consigli per episodi di violenza". A Cava qualche anno fa c'era stato un altro femminicidio, quello di Nunzia Maiorano, uccisa dal marito.