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Operaio di 59 anni morto a Nocera Inferiore, schiacciato da un camion

Deceduto l’operaio Pietro Mura, originario di San Valentino Torio, mentre stava eseguendo un lavoro di espurgo in via Cucci. Cordoglio delle istituzioni.
A cura di Pierluigi Frattasi
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A Nocera Inferiore morto un operaio di 59 anni, nel pomeriggio di ieri, a seguito di un incidente sul lavoro. L'uomo, Pietro Mura, originario di San Valentino Torio, in provincia di Salerno, è rimasto schiacciato da un camion mentre eseguiva dei lavori di espurgo per un condominio in via Cucci. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Polizia Municipale, le forze dell'ordine e le ambulanze del 118. Ma per il pover uomo non c'è stato nulla da fare. Si tratta della 102esima morte bianca in Campania dallo scorso anno. La Regione meridionale è seconda in Italia per infortuni mortali dietro la Lombardia, ma prima per incidenza.

Cordoglio del sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese, che assieme all'amministrazione comunale, "partecipano commossi al dolore per la scomparsa del concittadino Pietro Mura, avvenuta a seguito di un incidente sul lavoro. Il nostro concittadino, con la sua ditta di espurghi prestava da tanti anni servizi di per il Comune di San Valentino Torio. Ha subito un incidente le cui cause sono ancora da chiarire, mentre si apprestava ad eseguire proprio un lavoro di espurgo presso un condominio di Via Cucci a Nocera Inferiore. Ci uniamo al dolore della famiglia, degli amici e della comunità tutta, esprimendo le nostre più sentite condoglianze per la morte del caro Pietro".

Condoglianze alla famiglia anche dal Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli: “Esprimo profondo e sentito cordoglio per l’improvvisa e tragica morte dell’operaio originario di San Valentino Torio e sincere condoglianze alla sua famiglia, consapevole del fatto che nessun gesto o parola potrà in alcun modo lenire la loro sofferenza. Eventi drammatici che toccano tutti noi nel profondo e che, allo stesso tempo, commuovono e sconcertano grandemente. Un episodio molto grave sul quale è necessario chiarire subito le circostanze".

"Al pari del lavoro stesso – conclude Cirielli – la sicurezza sul lavoro è un diritto e va perseguita in tutti modi possibili, soprattutto con atti concreti. Ogni giorno diventa sempre più importante trovare soluzioni adeguate per fermare la strage, ormai quasi quotidiana, di lavoratori che perdono la vita mentre cercano di guadagnarsi da vivere. Oltre che mediatico, il problema della sicurezza sul lavoro è soprattutto culturale e sociale e va inserito all’interno di una visione strategica che studi alla radice le conseguenze di una non adeguata sicurezza sul lavoro, senza doversi trovare ogni volta impotenti difronte al fatto tragico. Occorre un piano efficace e soprattutto coordinato da mettere in campo per evitare o comunque limitare drasticamente le morti sul posto di lavoro, per un vero diritto a un lavoro di qualità e in sicurezza”.

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