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Femminicidio di Martina Carbonaro

Oggi l’autopsia su Martina Carbonaro, uccisa dall’ex: stabilirà se era viva quando è stata sepolta

Si svolgerà oggi l’autopsia su Martina Carbonaro, la 14enne uccisa ad Afragola (Napoli) dall’ex fidanzato Alessio Tucci, reo confesso.
A cura di Nico Falco
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Martina Carbonaro
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È stato conferito questa mattina, 3 giugno, l'incarico per l'autopsia sul corpo di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa dall'ex fidanzato, Alessio Tucci, ad Afragola (Napoli). L'esame si svolgerà alle 11 di oggi nell'ospedale San Giuliano di Giugliano e sarà fondamentale per ricostruire gli ultimi istanti di vita della ragazza e capire, oltre alle effettive cause del decesso, anche se era ancora viva quando è stata sepolta sotto un mobile-armadio e un cumulo di rifiuti nella ex casa del custode dello stadio Moccia. Dopo l'esame autoptico potrà arrivare il placet della magistratura per i funerali.

Oggi l'autopsia su Martina Carbonaro

L'accertamento è stato disposto dal sostituto procuratore di Napoli Nord Alberto Della Valle, che coordina le indagini, delegate ai Carabinieri; disposti anche accertamenti isto-patologici e tossicologici. L'avvocato Sergio Pisani, che assiste i familiari della 14enne, ha nominato come consulenti di parte i dottori Pietro Tarsitano e Omero Pinto. L'avvocato Mario Mangazzo, che invece difende Tucci, ha nominato il medico legale Antonio Palmieri come consulente.

L'autopsia servirà ad accertare il numero dei colpi inferti e in quale parte del corpo la ragazza è stata raggiunta; infine, i tempi del decesso, aspetto importante per capire se realmente la ragazza era già morta dopo il primo colpo, come ha detto Alessio Tucci, o se, come suggerisce il primo esame medico effettuato sul cadavere, la sua agonia è durata diversi minuti e, quindi, forse avrebbe potuto essere salvata con un occorso tempestivo.

L'omicidio nel casolare del campo Moccia

Il corpo della ragazza è stato rinvenuto poco dopo la mezzanotte del 28 maggio, in un casolare che anni fa veniva usato come casa del custode del campo Moccia e che da diverso tempo è in disuso. Gli ingressi della struttura erano anche stati murati ma le barriere erano state distrutte tempo fa. Martina Carbonaro era sparita nella serata del lunedì precedente, 27 maggio, era stata sporta denuncia ai carabinieri; alle ricerche aveva finto di partecipare anche Tucci, che aveva rassicurato la famiglia.

Dopo il ritrovamento del cadavere il giovane ha confessato, ammettendo di essere stato lui e di averla uccisa a colpi di pietra sulla testa. Il giovane è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere; ieri è stato trasferito dal carcere di Poggioreale ad un'altra struttura per tutelare la sua incolumità.

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