Nella casa abbandonata il deposito di armi e droga, sequestro a Giugliano

Quella casa era di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, era abbandonata da anni, ridotta ormai a poco più di un rudere. Caratteristiche che ne avevano fatto un nascondiglio perfetto per armi e droga: era nel pieno centro abitato, facile da raggiungere, ma difficilmente qualcuno avrebbe superato quell'uscio. Lo hanno però scoperto i carabinieri: nei verbali di sequestro un fucile, pistole, munizioni e quasi 150 dosi di cocaina.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri di Pozzuoli, che erano in zona per perquisire un'abitazione poco distante, dove vive un 30enne del posto. Nella casa sono state trovate 4 stecche di sigarette di contrabbando, sui pacchetti i codici identificativi erano stati contraffatti. Per il 30enne è scattata la denuncia per introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi. Nel corso del controllo è stata rinvenuta anche una stecchetta di hashish, che è valsa per l'uomo anche una segnalazione alla Prefettura.
Successivamente i militari si sono spostati nell'abitazione diroccata che si trova nelle immediate vicinanze. E lì hanno scoperto che era stata trasformata in un deposito: 148 dosi di cocaina, probabilmente scorta per una piazza di spaccio della zona, una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa e un caricatore con 5 proiettili, una pistola a salve Bruni calibro 8 con matricola abrasa e modificata per ospitare un silenziatore, un fucile a doppia canna mozzata calibro 12 con 12 cartucce. Tutto è stato sequestrato. Le armi verranno sottoposte ad accertamenti balistici e dattiloscopici per accertare l'eventuale utilizzo in fatti di sangue o intimidazione.