Natale a Napoli, arriva la “lasagna solidale”: 1.500 pasti per i poveri
L'impossibilità, dettata dalla pandemia di Coronavirus, di organizzare i canonici pranzi di Natale per i più bisognosi non ha di certo fermato la macchina della solidarietà a Napoli. Confesercenti Campania, insieme alla Fiepet (Federazione italiana Esercenti pubblici e turistici), alla Comunità di Sant'Egidio Campania e a "RetexNapoli" ha così organizzato la "lasagna solidale", 1.500 pasti messi a disposizione dai ristoratori che oggi, alla Vigilia di Natale, saranno consegnati proprio alla Comunità di Sant'Egidio di Napoli e poi distribuiti ai poveri. Si parte, alle ore 12, in via Palmieri, nella zona del Borgo Orefici, grazie anche alla collaborazione di Federnoleggio, che ha messo a disposizione due furgoni che saranno utilizzati per la distribuzione dei pasti.
"Le nostre aziende sono sempre vicine agli ultimi. L'intento della ‘lasagna solidale' è quello di voler essere al fianco dei fratelli più poveri nonostante il momento di drammatica difficoltà per gli imprenditori della ristorazione, con fatturato zero e prospettive nebulose. L'iniziativa è anche la testimonianza – ha dichiarato Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania – che la passione, il cuore, sono il motore delle nostre attività. Gli esercenti sono dolenti perché non possono svolgere il proprio lavoro, sono addolorati perché non possono consentire ai propri dipendenti e alle loro famiglie di passare un Natale sereno, anche perché la Cig non è arrivata in tempo. In questo momento di grande sofferenza per le imprese campane è comunque importante aiutare la Comunità di Sant'Egidio, non dimenticare gli ultimi, non lasciare indietro i più sfortunati".
