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Napoli, il Maschio Angioino riapre il 25 aprile dopo un mese: ci sarà la rete anti-crolli sulla volta

Terminati i lavori di messa in sicurezza del Castel Nuovo. Ci sarà una rete protettiva all’ingresso nell’attesa dei lavori di restauro.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Riapre al pubblico il castello del Maschio Angioino a Napoli a quasi un mese dai crolli che ne hanno determinato la chiusura per la messa in sicurezza, avvenuta il 30 marzo scorso. Il Castel Nuovo, come è anche chiamato, che domina piazza Municipio, riaprirà i battenti domani, 25 aprile 2024, in occasione della Festa della Liberazione. Terminati gli interventi di ripristino sull'antica fortezza angioina, che hanno interessato le facciate interne del cortile. Ci sarà comunque una rete bianca sulla volta all'ingresso per proteggere i visitatori da eventuali cadute di calcinacci. Il tutto nell'attesa dell'avvio dei lavori di restauro già previsti.

Le verifiche con la piattaforma aerea

In meno di un mese, dalla  caduta  di una pietra davanti alla biglietteria, sono state eseguite  tutte le verifiche e la messa in sicurezza  a mezzo di una piattaforma aerea che ha consentito di lavorare ad alta quota, fino a 30 metri di altezza, per esaminare tutte le facciate interne  ed asportare ogni elemento in grado di suscitare preoccupazione.

Recuperati fregi e marmi

Sono stati rimossi e recuperati circa un centinaio di piccoli pezzi in piperno, marmo bianco, tufo e  mattoni ed è stata inoltre installata, sulla volta del vestibolo d’ingresso che introduce al sito monumentale, una rete per proteggere i visitatori da una eventuale caduta di calcinacci. I lavori, disposti dal servizio Cultura e realizzati dai tecnici della Napoli Servizi, si sono conclusi oggi e renderanno da domani il Maschio Angioino nuovamente fruibile al pubblico di turisti e visitatori che affollano la città in questi giorni di festa.

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