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Covid 19

Morto di Covid Salvio Cervone, storico cronista dell’Ippodromo di Agnano. Aveva 76 anni

È morto di Covid a 76 anni Salvio Cervone, storico cronica dell’ippica napoletana e non solo. Da decenni presenza fissa nell’Ippodromo di Agnano, dove aveva narrato anche le imprese di Varenne, in gioventù era stato anche un vincente gentleman driver. Era stato contagiato nelle scorse settimane, il decesso ieri mattina nell’ospedale Cotugno di Napoli.
A cura di Nico Falco
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È morto a 76 anni Salvio Cervone, storica voce dell'ippica napoletana e non solo. Da decenni si occupava delle telecronache dall'ippodromo di Agnano, compresi i gran premi, la Lotteria e le altre competizioni. Ricoverato nell'ospedale Cotugno di Napoli dopo essere stato contagiato dal Covid, è deceduto nella mattinata di ieri, 14 febbraio. Rampollo di una nota famiglia napoletana, in gioventù era stato un campione di trotto, tra i più vincenti ed apprezzati gentlemen drivers (guidatori non professionisti): nella sua bacheca anche il Gp Federnat nel 1987, a Taranto, e il Trofeo delle Regioni 1977.

La scuderia della famiglia di Cervone era stata la prima campana a conquistare il Derby, nel 1973, col cavallo Unno. Per tutti "Zio Salvio", il 76enne era ormai una presenza fissa nell'Ippodromo di Agnano, fin dai tempi d'oro della struttura napoletana. Era stata sua la cronaca che aveva accompagnato la prima vittoria del leggendario Varenne nel Gp Lotteria 2000. Tra i tormentoni delle sue cronache, ormai diventati un classico, "chiacchiericcia il mio cronometro", "allacciate le cinture" e "non c'è più tiempo", oltre ai nomignoli che aveva affibbiato ai guidatori che erano scesi in pista ad Agnano: Enrico Bellei era "Il Cannibale", Elena Villani era "La Pasionaria", solo per citarne alcuni.

Cervone era stato contagiato nelle scorse settimane, mancava da Agnano già da parecchi giorni. Poi, nelle ultime ore, il peggioramento delle sue condizioni di salute. All'ospedale Cotugno è arrivato già in condizioni molto gravi, ieri mattina il suo cuore ha smesso di battere. La notizia del decesso, rapidamente circolata nei circuiti ippici e sui social network, dove esistono molti gruppi di appassionati, ha lasciato nello sconcerto chi lo conosceva di persona e chi aveva imparato a "conoscerlo" tramite le sue cronache e che in queste ore sta lasciando commossi messaggi di addio.

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