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Covid 19

Montesano sulla Marcellana, 50enne morto di Covid: anche il padre ucciso dal virus pochi giorni fa

L’uomo, 50enne originario di Montesano sulla Marcellana, nel Salernitano, è deceduto all’ospedale Luigi Curto di Polla, dove era stato ricoverato dopo essere risultato positivo al Coronavirus. Con patologie pregresse, le condizioni del 50enne si sono repentinamente aggravate, fino purtroppo al decesso.
A cura di Valerio Papadia
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Lutto a Montesano sulla Marcellana, nella provincia di Salerno, per la morte di un cittadino di 50 anni, ucciso purtroppo dal Coronavirus. L'uomo, da quanto si apprende, era affetto da patologie pregresse: dopo la positività al tampone per il Sars-Cov-2, il 50enne era stato ricoverato all'ospedale Luigi Curto di Polla, sempre nel Salernitano, dopo l'aggravarsi delle sue condizioni di salute, che lo hanno portato repentinamente, purtroppo, al decesso. Soltanto qualche giorno fa, la famiglia dell'uomo era stata funestata da un altro lutto: anche il padre del 50enne, infatti, è deceduto nei giorni scorsi a causa della Covid-19.

Montesano piange anche Teresa Manduca, storica ristoratrice della città

La comunità del piccolo centro del Salernitano, nel Vallo di Diano, in queste ore è stata colpita anche da un altro lutto, che però non ha niente a che fare con il Coronavirus: si è spenta infatti Teresa Manduca, storica ristoratrice di Montesano sulla Marcellana, proprietaria del noto Hotel Venezuela. In occasione dei funerali, che si sono celebrati questa mattina, 16 dicembre, nella chiesa del Sacro Cuore Eucaristico di Montesano Scalo, il sindaco Giuseppe Rinaldi ha proclamato il lutto cittadino. "Era un simbolo del nostro paese: per tutti noi, semplicemente, la Signora Teresa" ha detto il sindaco Rinaldi. "Andava fiera – ha aggiunto il primo cittadino – di quel premio ricevuto in quel paese che l’ha considerata sempre come una sua illustre cittadina. Illustre per la sua umiltà, per il suo spessore, per la sua capacità di vivere i dolori acuti della vita, per il suo essere artefice di un vera e propria “palestra del lavoro” per tanti, tantissimi, giovani del nostro territorio che oggi, giustamente, la piangono" ha concluso il sindaco. Il premio al quale fa riferimento è il Premio Gagliardi, che proprio il Comune le conferì nel 2019.

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