Mondragone, mano incastrata in un macchinario: operaio di un supermercato salvato dai pompieri

Sono stati i vigili del fuoco a salvare un giovane operaio di appena 20 anni, rimasto con la mano incastrata in un macchinario mentre si trovava al lavoro, in un supermercato di Mondragone, nella provincia di Caserta. Il giovane operaio, infatti, per cause che sono ancora in corso di accertamento, mentre utilizzava un macchinario solitamente adoperato per lo svolgimento del suo lavoro, nel reparto macelleria del supermercato, è rimasto con la mano incastrata: sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco di Caserta – insieme ai sanitari del 118 – che hanno asportato parte del macchinario e consentito il trasporto in ospedale del 20enne.
Il giovane operaio è arrivato all'ospedale Pineta Grande di Castel Volturno, dove i pompieri, con l'aiuto di una squadre del distaccamento di Aversa, hanno terminato di asportare il macchinario; nel nosocomio del Casertano, il 20enne è stato sottoposto a un intervento d'urgenza alla mano. Sull'incidente, al fine di determinarne l'esatta dinamica – come detto ancora poco chiara – e accertare eventuali responsabilità, indagano i carabinieri, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso.
Proprio nella stessa Mondragone, qualche giorno fa, un altro incidente, in quella occasione stradale, ha purtroppo posto fine alla vita di Pina Misso, insegnante 60enne della vicina Parete. La donna era alla guida della sua automobile, sulla quale si trovavano anche i suoi due nipotini, quando la vettura si è scontrata violentemente, per cause ancora in corso di accertamento, con un camion. L'insegnante è purtroppo deceduta durante il trasporto in ospedale, mentre i nipotini sono ricoverati in ospedale a Napoli.