Meta di Sorrento, esplode una bombola del gas: morti in casa marito e moglie

Esplosione a Meta di Sorrento, nella provincia di Napoli: a deflagrare sarebbe stata una comune bombola del gas. Sono due i morti. Sul posto sono giunti i carabinieri delle compagnie di Sorrento e di Piano di Sorrento. L'esplosione è avvenuta in via Cristoforo Colombo. L'incendio, dopo la deflagrazione, si sarebbe poi esteso a due abitazioni vicine dove fortunatamente non avrebbe provocato danni rilevanti.
Le vittime accertate sono marito e moglie, si tratta di Raffaele Cretella, 92enne di Scafati nella provincia di Salerno, e Rosa Formato, 81enne di Lioni, in provincia di Avellino. I due coniugi erano pensionati, vivevano lì da soli e sono entrambi morti sul colpo. Sono stati avvisati i due figli della coppia, uno che abita a Scafati e una che risiede a Londra

I Vigili del fuoco ovviamente sono intervenuti e hanno fronteggiato prima la probabile fuga di gas, mettendo in sicurezza l'area, poi ovviamente l'incendio nell'abitazione. Sono stati loro a ritrovare, nei locali interessati dallo scoppio, i corpi privi di vita degli anziani. Successivamente hanno lavorato per le opere di messa in sicurezza dello stabile. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo di inchiesta e disposto i rilievi da parte delle forze dell'ordine.
Italgas: "Abitazione non allacciata alla rete cittadina"
In una nota, l'Italgas, distributore del gas cittadino in zona, fa sapere che l'appartamento non era allacciato alla rete cittadina. Si rafforza, dunque, l'ipotesi dell'esplosione causata una bombola. «L'abitazione interessata dall'evento non è allacciata alla rete cittadina di distribuzione del gas – si legge nella nota – di conseguenza, l'origine dell’evento è da attribuire ad altra causa».